Qualsiasi decisione prenda è sempre destinata a far discutere: Ezequiel Lavezzi, dal primo momento in cui ha messo piede a Napoli fino ad oggi, ha sempre trovato un motivo per alzare polveroni e polemiche intorno alla sua figura di calciatore. Ha iniziato arrivando a Castelvolturno nel giorno della presentazione abbastanza in carne e quindi fuori forma: ha proseguito due anni dopo con la fuga in Argentina, essendo in rotta con la società per un adeguamento di contratto che a detta del patron De Laurentiis era pretenzioso e fuori luogo. Ha proseguito con espulsioni “strategiche” nei giorni prima di Natale e con conseguente richiesta di vacanze anticipate. Quello che ora sta facendo infuriare e dividere i tifosi è la sua ulteriore vacanza-lavoro a Porto Rotondo: gli altri compagni che hanno disputato la Copa America (Gargano e Zuniga) erano presenti domenica sera al San Paolo per l’amichevole contro il Siviglia mentre Cavani (giustificato in quanto ha terminato la competizione arrivando in finale il 24 Luglio) arriverà a giorni. Il pocho invece si è presentato si regolarmente il 4 Agosto in occasione di Napoli-Penarol, ma chiedendo a Mazzarri una vacanza ulteriore in un luogo di mare e portando con se uno dei preparatori dell’allenatore toscano. Una richiesta che ha fatto letteralmente infuriare il presidente ma che ha trovato concorde il mister ed è per questo che Lavezzi ora si trova sul suo yacht a Porto Rotondo, alternando allenamenti a serata in discoteca fino all’alba. Si parla anche di una cessione proprio per questi comportamenti che non piacciono alla società, ma in questo pazzo mese di Agosto può succedere tutto ed il contrario di tutto.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET
