German Denis è il personaggio di questa settimana. El Tanque è entrato in campo contro la Roma sul punteggio di 0-2, ed ha letteralmente cambiato il volto della partita segnando il bellissimo gol dell’1-2, sfiorando ripetutamente altre reti e procurando all’ultimo respiro il rigore che ha consentito ad Hamsik di fissare il punteggio sul 2-2. E’ piuttosto singolare l’andamento del campionato di Denis, che quando è partito dalla panchina spesso è risultato decisivo, quando è partito titolare invece non è riuscito ad incidere. Dei 4 gol siglati dall’argentino infatti ben 3 sono stati segnati quando è subentrato dalla panchina: il decisivo colpo di testa del 2-2 contro il Milan nel recupero, il gol che ha piegato la Samp per 1-0, l’ultimo appunto contro la Roma. L’unico gol segnato partendo da titolare Denis lo ha segnato nel 1-1 a Parma. Denis si sta così guadagnando l’appellativo di “bomber di scorta”. La spiegazione sta probabilmente nel fatto che Denis, partendo dalla panchina, accumula rabbia perché si sente un titolare e parte con maggiori motivazioni e trova sicuramente difensori più stanchi, per cui sfrutta al meglio la sua imponente stazza fisica. Mazzarri ha avvisato i suoi giocatori, affermando che non esistono titolare fissi e nelle prossime partite giocherà chi sta meglio. Magari in determinate occasioni Mazzarri potrebbe decidere di schierare tutti e tre insieme i suoi attaccanti, Lavezzi, Denis e Quagliarella, sempre con un occhio all’assetto tattico perché con Hamsik e Maggio si potrebbe correre il rischio di essere troppo sbilanciati. Domani a Bologna Denis dovrebbe partire dalla panchina, ma potrebbe essere ancora lui l’uomo della svolta per cercare la vittoria che ormai manca al Napoli da troppo tempo.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET