Il Napoli torna con un punto prezioso dalla sfida con la Samp di Mazzarri sul prato di Marassi, e proprio questo stadio sembra portare fortuna agli attaccanti del Napoli: le uniche volte in cui il team partenopeo ha siglato due gol sono state proprio a Genova. Contro i cugini rossoblu le due perle di Lavezzi e Denis però furono rese inutili perché gli azzurri persero 3 a 2, stavolta gli acuti di Zalayeta e dello stesso Denis hanno fruttato un meritato pareggio annullando così le due papere di Navarro sulle punizioni di Palombo. L’avvento di Donadoni ha risvegliato le due punte: el Panteron è stato tra i migliori in campo muovendosi molto bene e siglando il primo pareggio, mentre el Tanque è stato subito incisivo sfiorando prima il gol e poi trovandolo con astuzia su bella girata. Da rimarcare anche la prestazione di Hamsik, protagonista di due assist. Lo slovacco ha messo le sue qualità tecniche a disposizione di un centrocampo molto muscolare con Pazienza e Amodio, e si è trovato a suo agio giocando da centrocampista centrale avanzato. Si inizia a vedere il lavoro di Donadoni soprattutto dal punto di vista tattico ed uscire con un punto da un campo difficile come Marassi contro la Samp del duo Cassano-Pazzini, la coppia più in forma del campionato, non è certo impresa da poco. Se si considera che la squadra azzurra era ridotta all’osso e che a inizio partita ha dovuto fare a meno anche del suo capitano Cannavaro si può parlare di piccolo capolavoro. Il prossimo turno Donadoni cercherà la sua prima vittoria contro l’Atalanta, la sua città natale, e per il tecnico sarà un bel problema decidere l’attacco visto che ritornerà a disposizione Lavezzi, che Zalayeta sta giocando molto bene e che Denis scalpita dalla voglia di giocare. Si potrebbe ipotizzare addirittura un tridente, magari un 4-3-3, con il Pocho più centrale e le due torri centrali. Il tecnico azzurro potrà lavorare tutta la settimana per regalare ai tifosi azzurri una vittoria che manca davvero da troppo tempo.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET