Reina chiude il capitolo Higuain-Juventus, scommette su Milik (“Ci aiuterà molto“) e ricorda: “La maglia del Napoli è l’unica cosa che conta“.

Reina ha detto stop. il passaggio di Higuain alla Juventus è acqua passata, questo è ciò che il portiere del Napoli prova a trasmettere.

Intervistato da ‘Il Mattino’, Pepe si esprime così riguardo il Pipita:

“Non credo ci sia bisogno di parlare ancora di Higuain. Senza di lui magari sarà Callejon a dover fare più goal,come nel nostro primo anno insieme a Napoli… Tutti possono fare più reti e devono fare del loro meglio, soprattutto ora che non c’è più l’apporto realizzativo di Gonzalo”.

Il suo erede si chiama Milik:

“Credo che potrà aiutarci molto nell’immediato futuro – assicura Reina – È un calciatore dall’ottimo carattere, con un comportamento esemplare e sicuramente farà molto bene”.

Colpi degli azzurri è la permanenza di Koulibaly:

“Mi sembra una notizia fantastica che sia rimasto. Per noi che lottiamo lì dietro è un giocatore chiave”.

Sui 4 goal subiti nelle prime 2 giornate:

“La difesa non è composta solamente dai quattro difensori e dal portiere. Alla fine difendiamo e attacchiamo tutti e logicamente può capitare che si cominci un po’ con qualche errore, nonostante l’anno scorso avessimo inanellato una serie di partite senza incassare alcun goal. Nel calcio le tendenze cambiano, la squadra non è ancora al top ma sono soddisfatto dei quattro punti conquistati finora e sono convinto che cresceremo”.

Pepe promuove il mercato:

“Sarà un anno impegnativo e con molte partite. Credo dunque che la rosa si sia rinforzata e le alternative potranno essere maggiori durante tutta la stagione”.

Buom sorteggio Champions è apparso, ma guai a dormire sonni tranquilli:

“Si tratta di un gruppo sicuramente competitivo. Non vedo nel lotto una squadra chiaramente favorita e tutti possono vincere con tutti. Logicamente il Benfica, testa di serie, ha maggiori possibilità di passare sulla carta, ma in generale è un girone omogeneo”.

Reina, infine, lancia un messaggio alla tifoseria:

“Nel bene e nel male la maglia azzurra è l’unica cosa che conta e la onoreremo fino alla fine”.