Napoli: raggiunta matematicamente l’europa league, l’obiettivo è il mercato.

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Mancano due giornate alla fine del campionato e una certezza c’è già, il Napoli è in Europa League. Gli azzurri finalmente si sono ripresi il posto che spetta a una squadra che porta questo nome e soprattutto, a una squadra che può vantare una delle migliori tifoserie del mondo. Ora la cosa più importante è mantenere il sesto posto onde evitare i preliminari di Europa League, che vedrebbero il Napoli dover scendere già in campo nella metà di Luglio, a poco meno di un mese dalla fine dei Mondiali, con la conseguenza che un inizio anticipato del ritiro possa poi pregiudicare la stagione nel momento più importante. Quando il Napoli disputò l’Intertoto le conseguenze si videro: sia nel bene che nel male. Il Napoli partì bene nel girone d’andanta, addirittura piazzandosi per un paio di giornate al primo posto, per poi cadere inevitabilmente nella forma e nella concentrazione, andando a spostarsi nell’altra parte della classifica. La partita con l’Atalanta non è proibitiva, i bergamaschi non sono ancora condannati dalla matematica ma l’impresa sembra più che impossibile, senza contare che il San Paolo Domenica sarà pieno in ogni reparto per spingere gli uomini di Mazzarri a rafforzare questa posizione di classifica e il record di punti rispetto allo scorso anno. Tutto dipenderà anche dal big match Palermo Sampdoria; gli azzurri potrebbero approfittarne se i blucerchiati consolidassero il quarto posto, di modo che nell’ultima partita proprio contro la Sampdoria, gli azzurri potrebbero aver vita facile e allontanare definitivamente il fantasma del settimo posto e della Juventus che è con il fiato sul collo. Dopo aver raggiunto, si spera, questi obiettivi i prossimi riguarderanno inevitabilmente il mercato. Mazzarri è stato categorico in merito, la squadra va rinforzata con una rosa competitiva, eliminando quei calciatori che non hanno avuto spazio durante la stagione e colmare soprattutto le lacune in attacco e a centrocampo. I nomi che si sentono in questi giorni sono tantissimi, così come altissime sono le cifre che riguardano determinati obbiettivi azzurri. Inler dell’Udinese è uno dei più altisonanti, ottimo centrocampista di contenimento con ottimi piedi, viene valutato sui 16 milioni dalla squadra friulana, la quale potrebbe cedere con un’offerta di 7 milioni più il prestito di Denis. Nomi che vengono dall’Uruguay e dal Portogallo invece riguardano l’attacco, ma per ora sono solo voci. Rimanendo in Italia invece i nomi sono quelli più caldi della stagione: Maxi Lopez valutato sui 20 milioni dal Catania e Pazzini e Palombo della Sampdoria, già vecchi pupilli di Mazzarri che andrebbero a rinforzare in maniera solida centrocampo e reparto avanzato azzurro. Il mercato è ancora alle parole, i movimenti però cominceranno subito a fine campionato e il Napoli, per forza di cose, dovrà essere protagonista.

Nicola Sorrentino NAPOLICALCIO.NET

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