Ieri sera il Napoli è tornato in campo al San Paolo per la prima di una serie di amichevoli “internazionali”. L’avversario di turno è stato il Penarol, squadra finalista della Copa Libertadores e club più titolato del Sudamerica. Davanti a quasi 40mila spettatori gli azzurri hanno mostrato a sprazzi un bel gioco, con lanci millimetrici a cercare gli esterni ed una buona solidità difensiva. Fernandez, Hamsik, Maggio e Dossena quelli che hanno dimostrato di essere già pronti per l’inizio del campionato; Inler, Santana, Donadel, Dzemaili, Mascara e Lucarelli quelli che hanno invece ancora bisogno di rodaggio ed allenamenti per mettere benzina in corpo; Ruiz quello che ha un pò deluso le aspettative, dimostrando un ottimo potenziale limitato però dalla svogliatezza e dalla mancanza di precisione. Il match è terminato sul risultato di 1-1 grazie alle reti messe a segno da Hamsik e Perez. Nella prima frazione di gioco il Napoli ha tenuto un ritmo abbastanza alto, giocando molto sulle fasce e su un Hamsik sempre più faro della trequarti azzurra. Nella ripresa invece la tensione e la velocità di gioco è visibilmente calata, con il Penarol che alla distanza ne ha approfittato e, dopo aver subito il goal dello svantaggio ad opera dello slovacco su cross di Mascara al 49esimo minuto, ha trovato il goal del pareggio a tre minuti dalla fine con un bel goal di Maximiliano Perez, il quale approfitta di un errore di Dezi a centrocampo e buca la difesa partenopea in velocità, battendo De Sanctis da pochi passi. Domenica sarà il turno del Siviglia, in un San Paolo che anche stavolta non farà mancare il proprio amore alla squadra, nonostante sia soltanto un’amichevole.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET
