Vince il Napoli, che ha regolato 2-1 il Milan al San Paolo continua la sua corsa in vetta alla classifica. Tutto sommato è soddisfatto anche Sarri, nonostante il calo nel finale di gara.
“Nel primo tempo abbiamo creato tantissimo, 7-8 palle-goal. – ha sottolineato – Poi abbiamo abbassato il baricentro e abbassato il ritmo della partita, dispiace per il goal subito, per non essere riusciti a mantenere la porta inviolata. Anche se abbiamo perso il controllo della partita per un tempo, abbiamo corso pochi rischi“.
La vittoria contro il Milan arriva dopo il mezzo passo falso col Chievo:
“Se noi ci facciamo scalfire da un pareggio abbiamo perso la dimensione. Abbiamo fatto 21 vittorie e quattro pareggi nelle ultime 25, non basta un pareggio a farci perdere le nostre sicurezze. Sicuramente il Milan era la favorita dopo il mercato, è partita male ma sta dando nell’ultimo mese grandi segnali di crescita”.
Sul caso Insigne, escluso in Nazionale Italiana nella sfida decisiva contro la Svezia:
“Lorenzo nel mio modo di vedere il calcio non entra, gioca.Ma bisogna anche vedere le caratteristiche dell’allenatore, Ventura ha sempre giocato con le due punte centrali”.
“Io negli ultimi anni ho cambiato idea,era plausibile che Ventura giocasse con due punte centrali, se devo essere sincero non mi è piaciuta la gogna mediatica a cui è stato sottoposto. Non può essere colpa di una sola persona se l’Italia è stata eliminata, nessuno ha preso le sue difese e questo mi ha fatto male. Non ho sentito parole nemmeno da parte dell’Associazione allenatori e questo mi ha fatto male”.
Con l’esonero di Ventura, tiene banco il toto-Ct, ma Sarri nemmeno ci pensa: “Io Ct? È più facile che faccia il politico“, ha ironizzato Sarri.
Il tecnico del Napoli, dai microfoni di ‘Mediaset Premium’, parla anche della Roma, vittoriosa nel derby con la Lazio: “Se ho paura della Roma? Uno nella vita ha paura di altre cose, non della Roma. – ha dichiarato – È una squadra fortissima, di cui ho stima così come del suo allenatore. L’importante per noi è finire il campionato avendo la sensazione di aver dato tutto”.
