Domenica scorsa la partita contro il Bologna ha restituito due protagonisti alla causa azzurra: Marek Hamsik e Christian Maggio. Per l’esterno azzurro si è trattato del primo gol in campionato, ma soprattutto ha rappresentato la fine di un periodo nero. Il laterale partenopeo ha faticato non poco a trovare la condizione giusta dopo l’infausta esperienza ai Mondiali, dove ha giocato solo mezzo tempo contro la Slovacchia. In campionato mancavano al Napoli le sgroppate, gli inserimenti ed i gol di Maggio. L’ala azzurra è sempre stato un uomo fondamentale per gli schemi di Mazzarri sin dai tempi della Samp. Dopo il gol liberatorio contro il Bologna Maggio non ha esultato, ma ne spiega i motivi: “Non segno spesso ma quando succede lo sento molto. Non ho esultato per esprimere il rammarico per le eccessive critiche ricevute. Ma rassicuro i tifosi, qui sto benissimo. Voglio restare a Napoli per crescere ancora”. Poi si sofferma sul periodo straordinario del Napoli e su Mazzarri: “L’anno scorso abbiamo giocato una stagione straordinaria. Il terzo posto è un risultato forse inaspettato ma meritato. Speriamo di confermare le grandi prestazioni che stiamo facendo. Mazzarri è un allenatore capace di coordinarci col telecomando. Ho ricordi bellissimi sin dai tempi della Sampdoria, è uno che non si arrende mai, lotta fino alla fine. Se possibile sulla panchina azzurra lo vedo più caico che mai”.Infine una battuta sulla prossima partita ad Udine: “Dovremo stare attenti e concentrati perché loro dopo un inizio difficoltoso si stanno riprendendo alla grande. Sarà una gara aperta ma proveremo a vincere”.
L’anno scorso proprio Maggio fu protagonista nel bene e nel male della trasferta di Udine. Il laterale segnò il gol del vantaggio azzurro, poi sul punteggio di 1-1 Damato espulse lo stesso Maggio per simulazione invece di assegnargli un rigore palese. La speranza è che domani la musica sia diversa, e che il Napoli torni dal Friuli con un risultato positivo che lanci i partenopei ancora più in alto.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET