Napoli, l’agente di Cavani in città, De Laurentiis gli sfugge ed è braccio di ferro: “Costa più di Neymar…”

Pierpaolo Triulzi arriva nel capoluogo campano per un faccia a faccia con il presidente azzurro, che tuttavia non ha fretta e continua a chiedere 63 milioni per la cessione.

Si avvicina il momento del confronto fra l’agente di Edinson Cavani, Pierpaolo Triulzi, e il Napoli, per parlare del futuro dell’attaccante uruguayano. Oggi il procuratore arriva nel capoluogo campano, e proverà ad avere quanto prima un incontro con il presidente Aurelio De Laurentiis.

Al momento, infatti, nessun club è disposto a pagare i 63 milioni fissati nella clausola rescissoria per lasciar partire il giocatore, che nelle scorse settimane aveva espresso la volontà di fare una nuova esperienza, salvo essere più prudente nelle sue ultime dichiarazioni.

Dopo continui rilanci, l’ultima offerta del Chelsea di Josè Mourinho, che al momento appare il club intenzionato a fare più sul serio, si è fermata a 50 milioni. I Blues, secondo quanto riferisce ‘As’, avrebbero già raggiunto l’accordo con il giocatore, che percepirebbe un ingaggio stellare da 8 milioni e mezzo all’anno. Dalla Francia ‘Le Parisien‘ assicura che anche il PSG punta forte sul ‘Matador’.

Su indicazione del nuovo tecnico Laurent Blanc, il club dello sceicco Al-Khelaifi avrebbe affidato ufficialmente la missione Cavani al ds Leonardo. Il dirigente avrebbe parlato ieri con Triulzi, dopo aver avviato nei giorni scorsi i contatti con il presidente azzurro.

L’interesse attorno all’uruguayano continua perciò, nonostante tutto, ad esser alto, e per questo Cavani ha chiesto un incontro al suo club, per vedere se ci sono i margini per chiedere uno ‘sconto’ e agevolare così il suo trasferimento. Ma il patron azzurro non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro: c’è una clausola, è il suo pensiero, e va rispettata.

De Laurentiis non ha perciò alcuna fretta di vedere Triulzi, e, anzi, non ne avverte proprio il bisogno. Così tenterà di sfuggire al pressing dell’agente, rimandando il vertice. Per il numero uno campano, del resto, non ci sarebbero problemi: o arriva un club disposto a sborsare 63 milioni, oppure Cavani resta al Napoli.

Vista la posizione molto rigida, all’orizzonte non può che profilarsi un lungo braccio di ferro per il ‘Matador’ e il suo entourage, con l’uruguayano divenuto prigioniero della clausola del suo contratto.

Da una parte il Napoli sa che il numero 7 azzurro è un giocatore unico e non vuole svenderlo. Cavani è reduce infatti da un 2012-13 da record, in cui si è laureato re dei bomber stagionale con 44 reti realizzate in tutte le competizioni ufficiali: in tutto sono 29 goal in Serie A, 7 in Europa League, 1 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italia e 6 con l’Uruguay. Mai nessuno come lui negli ultimi 5 anni. Dietro, staccatissimi, Di Natale, indietro di 18 reti, ed El Shaarawy, di 21.

Dall’altra, visto l’andamento del calciomercato internazionale, i 63 milioni richiesti sembrano comunque ‘eccessivi’, come ha fatto notare l’agente Fifa Alessandro Canovi parlando ai microfoni di ‘Radio Crc’ nel corso della trasmissione ‘Si gonfia la rete’.”Cavani a Napoli ancora un anno è un’ipotesi possibile ma difficilmente realizzabile. – ha dichiarato il noto procuratore – L’unico problema per ciò che concerne la cessione di Cavani è la cifra imposta dalla clausola rescissoria di 63 milioni, visto anche quanto è costato Neymar e ieri ha fatto vedere che tipo di giocatore è”.

Impensabile, dunque, agli occhi dei club esteri interessati al giocatore, che Cavani possa valere più dell’astro nascente del calcio mondiale Neymar, recentemente premiato come miglior giocatore della Confederations Cup.

L’impressione è quella che la telenovela Cavani sia pertanto soltanto alle puntate iniziali.