Sold out, tutto esaurito. Questo recitano le insegne esposte all’esterno dei vari rivenditori, ormai rimasti all’asciutto di biglietti. La voglia di esser presenti domenica sera a Fuorigrotta è talmente tanta che addirittura trecento tagliandi sono stati rubati da un’agenzia del Centro Direzionale. Vano sforzo, in quanto saranno tutti invalidati. Da tempo mancava una scarica d’adrenalina così forte, il punto di Reggio Calabria e la sospensione della squalifica di Mannini hanno risollevato l’intero ambiente, sia dentro che fuori Castelvolturno. Oggi allenamento a porte chiuse, nel quale Donadoni ha provato diverse varianti tattiche, senza fornire ancora nessuna certezza sul metodo che adotterà. Sembrano sciolti invece i dubbi riguardanti i due principali ballottaggi. Sulla fascia sinistra Datolo dovrebbe tornare titolare, con il rinato Mannini che siederà in panchina. In attacco Zalayetà verrà nuovamente preferito a Denis, la vera grande delusione di questa stagione. Per il Tanque sette gol nella prima parte del torneo, poi un continuo declino che l’ha portato all’asciutto di reti da oltre tre mesi. La sua ultima marcatura risale al trionfale anticipo prenatalizio al San Paolo contro il Lecce, surclassato per 3-0. Domenica sarà notturna, atmosfera sempre ricca di grande fascino per gli azzurri, a cui si abbina una cabala assolutamente favorevole. A parte le due recenti uscite serali a Fuorigrotta, concluse in parità contro Udinese e Bologna, il Napoli è stato vittorioso ben otto volte, tra campionato e coppe. Contro il Milan la legge del San Paolo potrebbe finalmente tornare in vigore, memori della meravigliosa partita dello scorso maggio, quando Hamsik e compagni schiantarono i rossoneri con un perentorio 3-1. I precedenti tra le due compagini sono assolutamente in bilico, 26 vittorie ciascuna. Dirigerà il match De Marco, che ha già arbitrato i partenopei nel positivo derby di Coppa Italia contro la Salernitana.
Aurelio Scandurra NAPOLICALCIO.NET