Napoli-Dnipro: gli azzurri vincono 4-2 in rimonta con quattro reti del Matador e ora sono secondi nel girone vista la contemporanea vittoria dell’Aik sul Psv.
NAPOLI – Un marziano al San Paolo. Uno stadio in delirio ad applaudire Edinson Cavani, autore di un favoloso poker che consente al Napoli di battere in rimonta 4-2 il Dnipro e di portarsi al secondo posto in classifica nel girone di Europa League, vista la contemporanea vittoria dell’Aik sul Psv Eindhoven. Una serata che il Matador potrà raccontare ai suoi figli (il secondo è in arrivo) e che lo porta già a 12 gol stagionali (7 in campionato, 5 in Europa), 79 con la maglia azzurra.
SUPER MATADOR – Una serata che si è conclusa con i tifosi in visibilio per il Matador, ma che è stata molto più complicata del previsto. Perché il Napoli, dopo aver sbloccato in avvio con un diagonale dell’uruguaiano pescato da una bella verticalizzazione di Dzemaili, è riuscito ancora una volta a farsi acciuffare (tocco da due passi di Fedetskiy sugli svilippi di un calcio d’angolo) e poi a inizio ripresa è andato addirittura sotto (diagonale vincente di Zozulya che sorprende Rosati dopo una palla persa a metà campo da Vargas).
RIMONTA PAZZESCA – Ha sofferto in panchina Mazzarri ed è stato costretto a far dalla panchina tutti i suoi attaccanti per provare la rimonta nell’ultima mezz’ora. Sono entrati in campo Hamsik, Insigne e Pandev (fuori i deludenti Vargas e Donadel e il capitano della serata Aronica) con una squadra tutta protesa in attacco. Ma a ribaltare il risultato ci ha pensato uno straordinario Cavani: prima una punizione spettacolare dai venti metri, poi un piatto sotto misura al termine di un’azione avviata da Insigne di tacco e rifinita da Hamsik, infine un tiro di collo dal limite che non ha lasciato scampo al portiere ucraino. Finisce con il San Paolo in festa, con un Cavani e con uno spirito così il Napoli può tornare a recitare un ruolo da protagonista. In Italia e in Europa.
