Il Napoli abbandona l’Europa League ai quarti di finale: dopo il 2-0 dell’Emirates, l’Arsenal vince 0-1 anche al San Paolo grazie a Lacazette e si prende il pass per la semifinale contro il Valencia.

Nel post-partita Ancelotti ha commentato la partita.

“La partita è durata 30 minuti, all’inizio era stata difficile, c’è bisogno che gli episodi vadano bene e dopo mezz’ora abbiamo preso goal, da lì recuperare la fiducia era difficile. L’impostazione della partita era per uscire a tre da dietro per attaccare alle spalle la nostra linea, ma siamo andati in fuorigioco 3-4 volte. Abbiamo avuto opportunità, in queste partite gli episodi ci devono dare una mano“.

Il Napoli vive un periodo difficile e Ancelotti lo riconosce ai microfoni, nonostante ora la stagione sia di fatto conclusa per i partenopei.

“Negli ultimi due mesi abbiamo perso velocità davanti e siamo più lenti, abbiamo perso anche ordine e lucidità. Non siamo riusciti ai livelli espressi con Liverpool e PSG, ma questo è anche un momento un po’ così. Il bilancio? Ho trovato giocatori seri e rispettosi, con una società che mi appoggia e che mi tutela. Il mio bilancio è positivo, da qui costruiremo il nostro prossimo anno”.

Il tecnico del Napoli ha anche spiegato il nervosismo di Insigne al momento della sua situazione.

“Era dispiaciuto per la situazione e per l’andamento della gara”.

Consolazione anche per Alex Meret, colpevole sul goal di Lacazette che ha deciso la partita.

“Meret ha fatto un errore di gioventù, ma è un grandissimo portiere”

L’eliminazione del Napoli rappresenta anche l’addio delle squadre italiane alle competizioni europee, nonostante il tecnico si sia detto stupito dell’eliminazione della Juventus.

“In Serie A i fatturati sono minori rispetto all’estero, in Europa il calcio italiano è rappresentato dalla Juventus. Siamo sorpresi che non sia nelle semiifinali, questo è un caso che non si ripeterà”.