Il Napoli torna da Milano con zero punti guadagnati e la certezza che per l’ennesima volta l’arbitro Rocchi ha condizionato l’andamento del match: già tre anni fa lo stesso arbitro nella stessa partita concesse un rigore inesistente ai rossoneri (sbagliato poi da Kakà) ed anche in questa stagione ci ha messo del suo. Gli azzurri non sono comunque riusciti a giocare come fanno di solito ed il Milan ha avuto la meglio grazie alle reti di Pato, Boateng e appunto Ibra dal dischetto. Il migliore in campo per gli azzurri è stato senza ombra di dubbio Morgan De Sanctis, il quale ha evitato che il match finisse con un passivo ancora più ampio. Analizziamo la prestazione dei singoli calciatori:
LE PAGELLE
DE SANCTIS 7: Il migliore in campo per il Napoli. Per poco non riesce a parare il rigore di Ibra, salva il risultato in due occasioni: parate miracolose su tiro di Pato da fuori area e Robhino, il quale era a due passi dalla porta. Nulla può sui tre goal segnati dal Milan. Un muro.
CAMPAGNARO 6: Non è nella sua giornata migliore ma riesce comunque nel difficile intento di arginare Pato. Dopo i primi minuti di sofferenza riesce a prendere le misure e gioca un match sulla sufficienza. Spinge in avanti poco o nulla.
CANNAVARO 7: Annulla completamente Ibrahimovic, si dimostra ancora una volta pilastro fondamentale per la difesa azzurra.
ARONICA 4,5: Dopo un buon primo tempo crolla nella ripresa. Pesano i suoi errori su tutti e tre i goal: nel primo caso poteva evitare di saltare con il braccio largo e quindi regalare a Rocchi la possibilità di concedere un penalty inesistente; sul secondo goal non opera la diagonale su Boateng e sul terzo goal lascia insieme al compagno di reparto troppo spazio a Pato.
MAGGIO 5,5: Anche lui parte bene, spingendo molto sulla fascia e provando il cross in più occasioni. Con il passare dei minuti però cala vistosamente insieme a tutta la squadra.
PAZIENZA 5,5: Sbaglia insieme a Gargano appoggi semplici che mettono in seria difficoltà la retroguardia partenopea. Non riesce a costruire la manovra.
GARGANO 4,5: Stesso discorso fatto per Pazienza. Non si possono sbagliare tutti quei passaggi a centrocampo!
DOSSENA 5: Spinge poco sulla fascia, meglio in fase di copertura ma dimostra di essere in affanno nei confronti degli avversari. Da rivedere.
HAMSIK 5: Suo l’unico tiro in porta del match al 13esimo minuto di gioco. Per il resto si fa vedere poco o nulla. Ci si aspetta tanto da lui.
MASCARA 5: Non entra mai in partita. Nessun tiro pericoloso, nessuna giocata degna di nota. Da segnalare a suo favore ripiegamenti a centrocampo e tanta corsa. Era alla sua prima da titolare in campionato.
CAVANI 5: Quando la squadra non va per lui c’è poco da fare. Da solo non riesce a contrastare il duo Thiago Silva-Nesta. Al 16esimo del primo tempo gli viene segnalato un fuorigioco inesistente: si sarebbe trovato solo davanti ad Abbiati.
ZUNIGA 6: Entra al posto di uno spento Mascara. Buoni spunti e buona corsa ma non riesce a cambiare le sorti del match.
YEBDA S.V.: Entra al posto di Gargano a cinque minuti dalla fine. Troppo poco per poter esprimere un giudizio.
SOSA 5. Entra al posto di Maggio ma anche lui non riesce a dare al Napoli quella marcia in più di cui aveva bisogno. Passaggi imprecisi e poca corsa per l’argentino.
MAZZARRI 5,5: Il Napoli è andato a Milano per portare a casa lo 0-0 e questo non ce lo aspettavamo. Non è nel DNA della squadra e del suo mister lasciar giocare cosi tanto gli avversari senza rendersi minimamente pericolosi. Attendiamo un pronto riscatto contro il Brescia.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET
