Mai una conferenza stampa di Walter Mazzarri è stata tanto attesa. Tutti, tifosi ed addetti ai lavori, volevano sapere la verità sulla scottante cessione di Quagliarella, ed il tecnico aveva promesso che oggi avrebbe parlato ed è stato di parola.
Innanzitutto il tecnico toscana smentisce i cattivi rapporti che ci sarebbero stati tra lui e l’attaccante stabiese: “Qualcuno ha sottolineato gli attriti con me per alcune esclusioni durante lo scorso campionato – spiega Mazzarri -. Ricordo che Fabio è stato fuori soltanto contro la Juventus, perchè era stanco, e con la Fiorentina perchè era nell’occhio del ciclone e bersagliato dalle critiche. Aveva perso anche la Nazionale e non stava benissimo. L’ho sempre difeso – continua l’allenatore del Napoli – e abbiamo fatto di tutto per farlo tornare quello di prima perchè lo ritenevo un giocatore importante”. Poi Mazzarri ha svelato il retroscena che ha convinto Quagliarella a partire, e sarebbe avvenuto dopo il Mondiale, quando è stato accolto nella propria cittadina come un re. “Dopo il Mondiale ho chiesto Cavani ed è arrivato. Avendo un sistema di gioco che prevede tre attaccanti uno sarebbe rimasto fuori e tutto ciò rientra nella logica di un club che deve crescere e diventare grande. Ai giocatori ho detto che quest’anno non avrei dato spiegazioni per rimettere tutti in competizione e ho ribadito che chi non accettava certe regole poteva andare via e che noi non avremmo ceduto nessuno”.
Stando alle parole dell’allenatore azzurro lo stabiese ha preferito lasciare Napoli perché non gli veniva garantito il posto da titolare fisso. Ma con tutte gli incontri di fila tra campionato e coppe che attendono gli azzurri da qui fino a dicembre Quagliarella avrebbe avuto tante partite a disposizione per mettersi al servizio della squadra e ritagliarsi un ruolo importante. Invece ha preferito la Juventus, dove avrà gli stessi ed identici problemi perché nemmeno lì ha il posto da titolare assicurato.
Mazzarri chiude lanciando una frecciatina all’ormai ex idolo azzurro: “Non si parla dopo essere andati via ma quando si è ancora nel Napoli. Tutto questo per rispetto di chi è qui a lavorare per fare il bene di questa società”.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET
