In un mercato che non ha regalato nessun colpo dell’ultimo minuto, il botto è rappresentato dalla cessione di Montervino, capitano storico del Napoli targato De Laurentiis. Il centrocampista passa ai “cugini” della Salernitana, affidando ad una lettera i suoi sentimenti: “Cara Napoli, resti per sempre nel mio cuore. E nella mia vita. Non sono parole scontate, chi mi conosce sa che non mi appartengono, ma questo è solo un modo semplice e affettuoso per ringraziare una città che mi ha dato tutto, alla quale io stesso di più non avrei potuto dare”. Il capitano azzurro lascia Napoli dopo quasi otto stagioni. E’ stato il primo tassello di De Laurentiis, la roccia dura e resistente su cui il presidente ha costruito la sua squadra. “Essere il capitano di una squadra ripartita da zero e tornata in serie A mi ha riempito di orgoglio, mi ha restituito dignità di calciatore, ma soprattutto di uomo. Sì, perché le testimonianze di affetto che ho avuto in questi anni hanno riempito le mie giornate, hanno arricchito la mia anima. Hanno fatto parte di me e della mia famiglia. Grazie Napoli, perché sei stata un’esperienza unica”. La storia di Montervino nel Napoli è stata una storia bellissima. Il capitano azzurro ha saputo conquistare i tifosi con la sua professionalità ed il suo impegno. Non è mai stato, e mai sarà, un calciatore dalla tecnica sopraffina, un “Lavezzi” che infiamma le folle, ma i sostenitori azzurri hanno saputo apprezzare la serietà di un uomo che non è mai andato sopra le righe, neanche nel momento in cui ha capito che il suo matrimonio con il Napoli era giunto al capolinea. Lascia la squadra un calciatore che è riuscito ad entrare nel cuore dei tifosi, diventando un pezzo di storia calcistica partenopea… Buona fortuna Capitano!
Pierpaolo Orefice NAPOLICALCIO.NET
