Lazio-Napoli 1-2: azzurri agganciano il Milan, ora lo scontro diretto

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Finale di partita thriller, la rete di Fabian Ruiz al 94′ permette al Napoli di battere la Lazio e balzare in testa alla Serie A: domenica prossima il big match tra azzurri e rossoneri.

Il Napoli aggancia il Milan in vetta alla Serie A 21/22. Gli azzurri espugnano l’Olimpico battendo la Lazio all’ultimo secondo: ci pensa Fabian Ruiz al 94′ a superare i biancocelesti, portando il team Spalletti in cima alla graduatoria ad una settimana dallo scontro diretto contro i rossoneri.

Sarri propone Zaccagni e Felipe Anderson come esterni, in mezzo c’è Lucas Leiva. Spazio per Radu e Marusic come terzini, tra i pali ancora una volta Strakosha. Dall’altra parte torna titolare Osimhen, supportato da Politano, Zielinski ed Insigne. Demme in mediana.

Ci si aspettava una gara con continui capovolgimenti di fronte all’Olimpico e di fatto i primi minuti del posticipo di Serie A non ha deluso le aspettative in questo senso. A non arrivare sono però i goal, nonostante le occasioni da entrambe le parti.

Primo squillo ad opera del Napoli dopo cinque minuti, con Osimhen ad impegnare Strakosha. Pochi secondi dopo il destro del nigerian è Luis Alberto, imbeccato da Felipe Anderson, a cercare il vantaggio, concludendo però di poco a lato.

La prima frazione di Lazio-Napoli è un continuo botta e risposta, senza una vera dominatrice. Al colpo dei padroni di casa rispondono gli ospiti e viceversa, come capitato ad Immobile, vicino al goal con un destro a sfiorare l’incrocio, e Zielinski, deciso ad impegnare duramente il portiere avversario.

A differenza del primo tempo, la ripresa è maggiormente di marca Lazio. Ospina è però insuperabile su Felipe Anderson e Immobile, mantenendo invariato il risultato. Per pochi minuti, visto il vantaggio siglato da Insigne al 62′: primo goal su azione per il Campione d’Europa, forte e preciso col destro nel battere Strakosha dal limite.

Insigne
Insigne

La Lazio si scioglie e il Napoli fiuta l’occasione. Rrahmani trova la respinta di Radu sulla linea, mentre Insigne vede la personale doppietta annullata per posizione di fuogioco in seguito ad una prima conclusione di Osimhen respinta da Strakosha.

E’ uno dei subentrati nella ripresa, Pedro, a trovare il goal del pari: punizione dalla destra, palla al centro respinta che arriva al limite: botta al volo col mancino per Pedro, che piega le mani di Ospina facendo esplodere l’Olimpico. C’è ancora tempo per le emozioni? C’è ancora tempo. Insigne al 94′ aspetta l’arrivo di Fabian Ruiz in contropiede: sinistro bruciante a superare Strakosha. Tre punti di platino da una parte, delusione cocente dall’altra.

IL TABELLINO

LAZIO-NAPOLI 1-2

MARCATORI: 62′ Insigne (N), 88′ Pedro (L), 94′ Fabian Ruiz (N)

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