Una sconfitta che ha il sapore del rimpianto. Il Napoli perde la Supercoppa contro la Juventus che vince 2-0. Decisivo il guizzo di Cristiano Ronaldo a metà ripresa. Poi è Morata a chiudere i conti. La squadra di Gattuso mastica amaro per una prestazione troppo rinunciataria per un’ora, ma soprattutto per il rigore sbagliato da Lorenzo Insigne. Undici metri di grande amarezza per il capitano: spiazza Szczesny, ma angola troppo la conclusione che finisce a lato. In una finale caratterizzata da grande equilibrio, sono gli episodi a fare la differenza. La Juve sfrutta i suoi (l’assist involontario per Ronaldo è di Bakayoko), il Napoli no.
Il NAPOLI HA UN SUSSULTO CON LOZANO. La Juventus prova ad avere l’iniziativa. I bianconeri giocano prevalentemente a destra. McKennie si accentra e lascia spazio alle iniziative di Cuadrado. Si allarga anche Kulusevski che prova a creare lo spazio per gli inserimenti. Il Napoli, però, controlla abbastanza bene: le linee sono abbastanza compatte perché il primo obiettivo è quello di chiudere tutti gli spazi. Gli azzurri badano soprattutto al sodo, rinunciano un po’ all’impostazione e tentano di ripartire. Il possesso palla è della Juve, ma è abbastanza sterile. Logico, dunque, che non ci siano grandi emozioni. Il Napoli solletica Szczesny con la punizione di Insigne, poi ha una grande occasione per rompere l’equilibrio: è sempre il capitano ad essere protagonista sulla sinistra. Dialoga con Demme, cross immediato per Lozano, il colpo di testa è insidioso ma Szczesny fa buona guardia e nega il vantaggio al Napoli. La Juve avanza il baricentro nel finale del primo tempo, senza però impensierire più di tanto Ospina.
SEGNA CRISTIANO, INSIGNE SBAGLIA IL RIGORE. La Juve fa subito un cambio all’intervallo: esce Chiesa per un colpo alla caviglia, entra Bernardeschi che ha un buon impatto e sfiora subito il vantaggio al 2’. Ospina salva sulla linea e sventa il pericolo. I bianconeri crescono, il Napoli non riesce a costruire e si abbassa troppo. L’equilibrio si sblocca al 19’: sul corner di Bernardeschi, Bakayoko la tocca all’indietro per Cristiano che di sinistro segna l’1-0. Il Napoli accusa il colpo e allora Gattuso decide di cambiare: aumenta la qualità in mediana con Elmas, poi sceglie Mertens per Petagna. Il belga non è al meglio ma al 32’ si procura un rigore, anticipando McKennie in area di rigore. Il Var segnala il fallo e Valeri assegna il penalty. Insigne angola troppo la conclusione, spiazza Szczesny ma calcia fuori. Gattuso decide di osare nei minuti finali: tocca a Politano e Llorente per Mario Rui e Demme. Il Napoli si riversa in avanti: al 94’ Szczesny è prodigioso su Lozano, poi sul ribaltamento di fronte Morata firma il 2-0. La Supercoppa è della Juventus.
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Chiellini, Danilo; McKennie, Arthur, Bentancur (38’ st Rabiot), Chiesa (1’ st Bernardeschi); Kulusevski (38’ st Morata), Ronaldo. All. Pirlo.
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Rui (39’ st Llorente); Demme (39’ st Politano), Bakayoko (21’ st Elmas); Lozano, Zielinski, Insigne; Petagna (27’ st Mertens). All. Gattuso.
ARBITRO: Valeri di Roma
RETE: 19’ st Cristiano, 50’ st Morata.
NOTE: ammoniti Cristiano. angoli 9-4. Recupero 0’ pt, 5’ st.
Via: Repubblica Napoli