Il trequartista, fermato dalla sfortuna nel suo miglior momento, è stato operato ieri e dovrà saltare il resto della stagione. A gennaio il Napoli può tornare sul mercato.
Quando la sfortuna prende di mira un calciatore, a volte sa essere particolarmente crudele. E con Lorenzo Insigne, che nelle ultime settimane aveva saputo prendersi la maglia da titolare del Napoli e popolo azzurro a suon di prestazioni da urlo e ora dovrà stare a guardare per il resto della stagione, lo è stata.
6 mesi di stop: questo recita il bollettino medico dopo l’operazione al crociato a cui è stato sottoposto ieri a Roma il giocatore. Il quale non demorde e, come riporta la ‘Gazzetta dello Sport’, fa una promessa a chi gli è vicino, che è in realtà una garanzia per tutti i tifosi napoletani: “Tornerò più forte di prima”.
Se lo augurano tutti, a partire dai compagni e da Rafa Benitez, che in Insigne aveva trovato uno sparigliatore di carte quasi inatteso, se si considerano le difficoltà dello scugnizzo e il rapporto mai semplice con il San Paolo, arrivato a fischiarlo in più di un’occasione sia nella scorsa stagione che all’inizio di questa.
E allora, come sostituire adesso la personalità e la vivacità di uno così? Con Mertens, e poi guardando al mercato invernale: al Napoli piacciono André Ayew del Marsiglia e Paul-Jose Mpoku dello Standard Liegi. Due opzioni sugli esterni, in attesa che nel prossimo campionato torni Insigne. Più forte di prima.