Due partite e due vittorie, proprio un bel biglietto da visita per Walter Mazzarri. Contro Bologna e Fiorentina il Napoli non solo trova gioco e punti, ma ritrova grinta, compattezza e soprattutto ritrova quello spirito di gruppo che si era perso. Gli azzurri hanno combattuto su ogni pallone, e i compagni si aiutavano l’un altro senza risparmiarsi. E’ emerso il gruppo, se si tiene conto che a Firenze è scesa in campo una squadra con tanti elementi nuovi. La difesa è stata rivoluzionata per le assenze di Cannavaro, Campagnaro e Santacroce, ma Rinaudo e Grava, che faceva parte del Napoli delle serie C, hanno fornito una prestazione maiuscola. Sono stati poi riscoperti Aronica, che è l’elemento che sta dando l’equilibrio alla difesa, e Pazienza, che pur non avendo piedi eccellenti riesce a garantire maggiore copertura al centrocampo. Infine in attacco si è rivisto Denis, che pur giocando pochi minuti è riuscito a fornire l’assist vincente a Maggio. Il Napoli vincendo a Firenze ha realizzato una vera impresa, perché lo ha fatto con elementi che sembravano scivolati fuori dal progetto Napoli ed invece sono risultati determinanti. Mancano all’appello ancora Zuniga, Cigarini e Santacroce, ma sicuramente ritorneranno utili perché siamo appena agli inizi del campionato e perché Mazzarri sta dimostrando di saper gestire molto bene lo spogliatoio. Mercoledì arriverà il Milan al S.Paolo, mentre sabato pomeriggio ci sarà l’anticipo a Torino contro la Juventus, e se il Napoli continuerà a giocare così ci sarà da divertirsi, perché con questa squadra l’Europa non sembra così lontana.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET