Il centrocampista slovacco, che ha promesso il massimo impegno nella lotta-scudetto, ha ammesso che “è strano vedere Cavani al Psg, ma questo è il calcio”.
Marek Hamsik è più che mai il faro del nuovo Napoli. Partito Cavani (“Strano vederlo con un’altra maglia“), è lo slovacco il vero top player della formazione di Benitez. Classe ed umiltà in pari dosi: un esempio davvero raro nel calcio odierno.
“Io capitano e numero 10? La 10 non si tocca a Napoli, per la fascia è ancora presto. Piuttosto mi piacerebbe raggiungere il record di reti di Maradona, non sarà facile ma ci proverò“, ha spiegato Marekiaro ai microfoni di ‘Sky‘.
L’addio del Matador è ancora freschissimo: “Siamo stati compagni per tre anni, ma questo è il calcio“. Adesso si riparte agli ordini di mister Rafa: “Ha portato qui tanto entusiasmo, sia lui che noi vogliamo dimostrare quanto valiamo. I nuovi acquisti? Ottimi e giovani“.
Per essere l’anti-Juve, secondo Hamsik, “ci manca poco, dopo essere arrivati secondi lo scorso anno. Penso che ci siamo rafforzati sia noi che loro, sarà un campionato ancora più competitivo. Se prenderemo Higuain o Damiao? Non so nulla delle manovre della società, so solo che stanno cercando un grande attaccante per completare la rosa“.
Il futuro dello slovacco sarà ancora colorato a lungo di azzurro: “Qui mi trovo benissimo, non ho alcuna voglia di lasciare, l’apporto dei tifosi è unico. Per lo scudetto ci proveremo. Io come Gerrard? L’importante, come ho sempre detto, è il gruppo, non il singolo: dobbiamo dare il massimo negli allenamenti e poi fare altrettanto in campo“.
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