Al termine del dibattimento davanti alla Corte di Giustizia Federale, il Napoli ha ottenuto la riduzione della squalifica ad una sola giornata. Porte chiuse contro il Verona.
La folle notte di Coppa Italia aveva lasciato pesanti strascichi in casa Napoli. Pesante soprattutto la mano del Giudice Sportivo Tosel, il quale aveva condannato gli azzurri a giocare ben due partite a porte chiuse.
Decisione contro la quale il club ha immediatamente deciso di fare ricorso. Accolto oggi, anche se in parte. Uno solo infatti il match da giocare al ‘San Paolo’ senza pubblico.
Gli incidenti accaduti all’Olimpico prima, durante e dopo la finale vinta contro la Fiorentina, dunque, saranno scontati solo in questa stagione. Domenica, contro il Verona, lo stadio partenopeo infatti resterà vuoto. In una partita che, peraltro, non avrà molto da raccontare per un Napoli ormai sicuro del terzo posto.
Di seguito il comunicato ufficiale della Corte Federale che dichiara il ricorso presentato dal Napoli: “PARZIALMENTE ACCOLTO e, per l’effetto, ridetermina le sanzioni nelle misure seguenti: obbligo di disputare 1 gara a porte chiuse; ammenda ex art. 14, 2, C.G.S. di € 70.000,00 con diffida; ammenda di € 40.000,00 ex art. 12, 3, C.G.S”.
La stagione 2014/15 dunque inizierà senza alcuna pena da scontare. Dimenticare, d’altronde, aiuterà sicuramente Napoli e tutto il calcio italiano. Alla politica il compito di ricordare per trovare soluzioni, si spera definitive.
