Il Matador, nella partita vinta contro il Catania, non è riuscito come suo solito ad essere decisivo per le sorti della squadra. Al decimo minuto del primo tempo sbaglia il rigore che avrebbe permesso al Napoli di passare in vantaggio e durante tutto l’arco della partita non è riuscito a tirare verso lo specchio della porta difeso da Andujar. Una prestazione negativa quindi. che può capitare a chiunque e soprattutto ad un calciatore che ha segnato 27 goal in 33 partite senza fermarsi. Sicuramente la brutta gara disputata è stata condizionata dalla diffida che, in caso di cartellino giallo, si sarebbe automaticamente tramutata in squalifica e quindi avrebbe saltato il match di San Siro contro il Milan. Il suo agente, Claudio Anellucci, conferma questa tesi affermando: “Edi ieri sera, ha evitato in qualsiasi occasione di farsi ammonire, credo si sia notato. Nel pomeriggio abbiamo parlato tantissimo di questa cosa.” Sulla prestazione del Matador e sulla sua stagione ha affermato: “Purtroppo è stato sfortunato sul rigore, a Roma ha preso il palo interno, ieri quello esterno; può capitare. Il Napoli ha un grande gruppo, basta guardare l’esultanza dei ragazzi al goal di Zuniga, sembrava che avessero segnato tutti. Maradona è inarrivabile, non è paragonabile a Cavani. Speriamo soltanto che Edi diventi quello che è stato Diego per i napoletani. Mazzarri è il più grande allenatore del calcio italiano. A Napoli tira un’aria importantissima la squadra azzurra ha un grandissimo gruppo, speriamo bene per il futuro”.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET