Cavani è nei pensieri di tutti: il Manchester City ci prova, ma quella clausola spaventa le pretendenti. L’uruguaiano costa 63 milioni: troppi anche per le big europee. Lui, intanto, non segna da più di un mese, ma la nascita del secondo figlio può dargli nuovo vigore.
Le voci si alternano da mesi, e sarà così almeno fino all’estate. Normale, per uno che da quando è arrivato a Napoli, due anni e mezzo fa, ha messo a segno la bellezza di 93 reti. Il problema, per chi vuole acquistare Edinson Cavani, è però sempre quello: la clausola di 63 milioni che, ad oggi, pare negare ogni possibilità di addio.
Eppure, le pretendenti per colui che secondo più di qualcuno è oggi il centravanti più forte del mondo non mancano. Roberto Mancini, secondo il ‘Sun’, farebbe follie per portarlo al Manchester City. Ma in lizza ci sarebbero tutti i club più ricchi del pianeta: il Real Madrid, il Psg, il Bayern Monaco, persino i meno affascinanti ma facoltosi russi.
E lui? Al momento fa spallucce, giura che pensa solo al Napoli e non apre le porte a nessuno. Possibile che le sirene di mercato lo tocchino, in realtà, anche se la secca di goal che dura da più di un mese (non va a segno dallo scorso 27 gennaio, a Parma) è dovuta più a una comprensibile fase negativa che alla presenza di grilli per la testa.
Semmai, Cavani può avere altro a cui pensare in un senso diverso: ieri è nato il secondo figlio, Lucas, che va ad aggiungersi a Bautista. Chissà che il lieto evento, piuttosto del mercato, non diventi il carburante per ripartire. E per regalare a Napoli un sogno che ora, dopo il pari con la Juve, è tremendamente distante, ma non ancora abbandonato.