Manca l’intesa sul contratto tra l’esterno e azzurri, che rischiano di perderlo a zero tra un anno come avvenuto per l’argentino.
Conte e Mazzarri restano alla finestra… Acque agitate in casa Napoli, non solo per il ‘rebus’ Cavani ma anche a causa del nodo legato al contratto di Juan Camilo Zuniga. L’intesa tra l’esterno colombiano e la società azzurra pare lontana, i tempi stringono e il rischio di arrivare alla ‘rottura’ aumenta. Per la gioia di Inter e Juventus, fortemente interessate al calciatore.
Quella di Zuniga sembra essere una ‘pellicola’ in procinto di riavvolgersi: rinnovo in stand-by, accordi che non arrivano e stipendio da 800mila euro che non si ritocca. La scadenza del matrimonio è fissata per giugno 2014, dunque è inevitabile che si debba giungere al ‘dentro o fuori’. Con una terza ipotesi, che però danneggerebbe non poco il Napoli.
Ovvero la permanenza del sudamericano all’ombra del Vesuvio fino alla scadenza naturale del contratto, per poi lasciargli carta bianca sulla destinazione da scegliere. Peccato che i partenopei andrebbero a incassare ‘zero’ per un profilo classe ’85 di indubbia qualità, concedendo inoltre il ‘fianco’ alle pretendenti.
Già, perchè la Juventus pare abbia già raggiunto un’intesa di massima con Zuniga per il 2014/2015 proprio in linea con le recenti dichiarazioni di De Laurentiis: “Resterà a Napoli, poi tra un anno andrà dove vuole”. Far rimanere un giocatore già ‘promesso’ ad una rivale, non rappresenterebbe proprio lo scenario ideale per gli azzurri.
Senza considerare che la piazza ha assistito al medesimo epilogo nella stagione appena andata in archivio: protagonista Hugo Armando Campagnaro, al quale il club non ha prolungato il contratto e dallo scorso gennaio il difensore argentino ha dato la sua ‘parola’ all’Inter. Ma in tal caso la vicenda sarebbe ulteriormente deleteria per il Napoli, visto che parliamo di un calciatore più giovane e con un valore di mercato ben più alto di Campagnaro.
Proprio l’Inter, insieme alla Juventus, è l’altra squadra che farebbe carte false pur di accogliere Zuniga tra le propria fila. L’approdo in panchina di Walter Mazzarri, autentico ‘mentore’ dell’esterno, rappresenta il motivo base per candidare i nerazzurri a sua futura destinazione.
Sotto la guida del tecnico livornese, il colombiano è salito alla ribalta adattandosi fuori ruolo e riscoprendosi proprio sulla fascia sinistra elemento devastante negli ‘uno contro uno’ e nel creare superiorità numerica nelle azioni di rimessa.
Chissà che i due non possano ritrovarsi alla Pinetina, Juventus e sopratutto Napoli permettendo.
