Durante la conferenza stampa di presentazione di Uvini, Mesto ed El Kaddouri, ha parlato anche Riccardo Bigon. Ecco quanto affermato dal direttore sportivo azzurro:
“La nostra strategia di mercato è la solita: puntellare l’organico con qualche giovane di valore e altri già affidabili e sicuri per ciò che hanno dimostrato in carriera. Se il mercato è stato positivo lo scopriremo soltanto a fine stagione. E’ stata una sessione complicata, secondo me è troppo lunga la finestra che diventa controproducente.
Al di là di questo avete visto che siamo in un periodo complicato economicamente parlando. Avevamo due obiettivi, quello di mantenere i campioni e investire su calciatori nuovi. Il nostro lavoro l’abbiamo fatto in silenzio, questo è il risultato.
L’acquisto di Pandev è stato il vero colpo di mercato. E’ soddisfacente vedere come un calciatore che arriva da club importanti, arriva a Napoli e si trova così bene tanto da voler restare è un grosso risultato. Senza nulla togliere alle altre operazioni, ma questa è la più redditizia per la squadra. Il rinnovo di Cavani è importante, dal punto di vista patrimoniale il giocatore era blindato, ma abbiamo voluto premiare l’intesa che abbiamo col calciatore. Quando viene fuori la mia partecipazione riguardo il mio lavoro tutti rimangono stupiti: -Caspita, hai lavorato!- Corsa scudetto? Sapere che ci descrivono come i favoriti allo scudetto mi provoca un prurito alle parti basse (sorride). Siamo cinque o sei squadre, più la Juve, che si giocano i primi posti. Non vedo grandi motivazioni per cui il Napoli debba essere così chiacchierato. Sarà una strategia di gufare e di scaricare tensione“.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET
