Un buon Napoli non riesce nell’intento di qualificarsi per gli ottavi di finale di Europa League. Gli azzurri hanno disputato 41 minuti ad alta intensità, giocando da grande squadra ed andando più volte vicini al goal del raddoppio che avrebbe probabilmente chiuso il match. Nei quattro minuti prima della fine del primo tempo la squadra ha avuto un black out inspiegabile: da una palla persa al limite dell’area di rigore è nato il primo goal e da una palla persa a centrocampo da Yebda il secondo di Giuseppe Rossi. Nel secondo tempo la sfortuna ci ha messo del suo (vedi i pali colpiti da Cavani e Lavezzi) ed il Villarreal è la squadra che esce vincitrice dal doppio confronto.
Analizziamo singolarmente la prestazione dei giocatori partenopei:
LE PAGELLE
DE SANCTIS 6: Mostra grande personalità e sicurezza nelle uscite. Incolpevole sul diagonale di Nilmar e sul goal di Rossi deviato da Campagnaro.
CAMPAGNARO 6: Gioca una grandissima partita per 85 minuti. Sempre preciso ed attento riesce a chiudere Rossi annullandolo. Purtroppo i cinque minuti di black out consentono a Rossi di sfuggirgli e segnare il raddoppio. Meriterebbe un 7 ma la colpevolezza sul goal del Villarreal lo punisce.
CRIBARI 6,5: Il migliore tra i tre del reparto arretrato. L’unica pecca sul goal di Nilmar (sbaglia l’intervento su Valero) ma per il resto ottima prestazione per il difensore brasiliano. il quale non fa rimpiangere il capitano.
RUIZ 5,5: Non era facile esordire in un match di Europa League ed in una difesa a tre nella quale non ha mai giocato. Deve ancora imparare i meccanismi giusti ma dimostra di avere le qualità giuste per farlo. Un giocatore di prospettiva.
GARGANO 5,5: Troppi giochetti a centrocampo, troppe palle perse in zone del campo pericolose che permettono al Villarreal di rendersi pericoloso. Recupera tanti palloni ma a volte non bastano.
YEBDA 5,5: Da una sua palla persa a centrocampo arriva il secondo goal del Villarreal. Tanta sostanza e buone giocate ma quell’errore pesa come un macigno sull’andamento del match. A prescindere dal fallo subito e non fischiato la palla in quella zona del campo va gestita meglio e non si rischia certo di perderla.
ZUNIGA 6,5: Il migliore in campo per i partenopei. Tanta corsa, recuperi eccezionali in difesa e ripartenze velocissime. Sfortunato sulla deviazione che permette a Rossi di mettere la palla in rete.
DOSSENA 6: Un lavoro molto dispendioso il suo. Copre bene in difesa e riparte altrettanto bene verso l’attacco. Buona prestazione nel complesso.
HAMSIK 6,5: Grande inserimento (la sua grande caratteristica) e colpo di testa per il goal del momentaneo vantaggio. Col passare dei minuti si vede sempre meno e non riesce più ad essere incisivo come nei primi minuti.
SOSA 6: Anche per lui una prestazione al limite della sufficienza. Bene in fase di copertura, un pò meno in quella offensiva. Buoni scambi con Zuniga e poco altro per l’argentino.
LAVEZZI 4,5: Al sesto ed al ventiquattresimo minuto del primo tempo ha sul piede destro la possibilità di segnare e portare il Napoli sul raddoppio. Completamente solo davanti al portiere sbaglia clamorosamente e questi suoi errori risultano determinanti ai fini dell’esclusione dalla competizione. Corre, dribbla ma la porta non la vede mai.
CAVANI 6,5: Entra al 51esimo al posto di Sosa e mostra subito le sue grandi qualità. Colpisce un palo su un gran tiro, va più volte vicino al goal. Con lui in campo dall’inizio sarebbe stata tutta un’altra musica.
MASCARA SV: Entra ad otto minuti dalla fine al posto di Cribari ma non ha il tempo per mettersi in mostra e rendersi utile.
PAZIENZA 5,5: Entra al posto di Yebda al 63esimo minuto ma la situazione resta la stessa. Non riesce ad entrare in partita.
MAZZARRI 6: Tanto criticato per il massiccio turn over ma alla fine aveva avuto ragione lui. Per 41 minuti il Napoli ha dominato e non è certo colpa sua se Lavezzi sbaglia due clamorose occasioni ed il Villarreal ne segna due in tre minuti. Il mister continua a mostrare una grande professionalità ed intelligenza tecnico-tattica.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET
