Il Napoli non riesce a sfatare il tabù del Barbera e si fa rimontare dal Palermo di Delio Rossi. La rete dopo appena un minuto dell’ex Cavani aveva illuso i partenopei. ma Balzaretti prima e Bovo poi hanno riportato con i piedi per terra i tifosi azzurri. E’ stato senza ombra di dubbio il Napoli più brutto della stagione, quasi mai pericoloso dal primo al novantesimo minuto. Dopo questa seconda sconfitta consecutiva, Lavezzi e compagni devono riprendersi a partire da sabato prossimo nel match contro il Genoa per poter blindare quella qualificazione Champions tanto sognata da tutto l’ambiente. Vediamo nel dettaglio le valutazioni relative alle prestazioni di ogni singolo calciatore:
DE SANCTIS 6:Sul goal di Balzaretti una deviazione di Campagnaro ha reso vano il suo intervento. Nulla ha potuto sul rigore realizzato da Bovo. Per il resto normale amministrazione.
CAMPAGNARO 5: Una delle partite più brutte da quando è a Napoli. Soffre in fase difensiva le ripartenze palermitane, non riesce a spingere e quelle poche volte che lo fa spreca occasioni ghiotte.
CRIBARI 5,5: Alterna buone giocate ad errori elementari. Brave in un paio di circostanze a chiudere su Hernandez lanciato da solo verso l’area di rigore. Alcuni passaggi rischiosi verso il portiere stavano per regalare la rete ai padroni di casa.
RUIZ 6: Il migliore della difesa. Dimostra personalità sui calci d’angolo e nelle chiusure su Ilicic. Bravo nel far ripartire la manovra, rispetto alle altre gare spinge di più e dimostra di aver preso maggiore confidenza con il nostro campionato.
MAGGIO 5: Gioca soltanto 45 minuti in quanto Mazzarri lo sostituisce con Zuniga. Spento, spinge poco sulla fascia e non riesce ad essere incisivo. Mai un cross pericoloso o un tiro verso lo specchio della porta.
GARGANO 6: Torna titolare dopo quattro gare consecutive nelle quali è stato in panchina e dimostra di essere utile per questa squadra. Qualche errore di troppo in fase di appoggio, ma recupera tanti palloni e ci mette la solita grinta.
PAZIENZA 6: Rischia l’espulsione per doppia ammonizione in un paio di circostanze e Mazzarri è costretto a sostituirlo ad inizio ripresa inserendo Yebda. Nel complesso buona prestazione anche se al di sotto delle aspettative.
DOSSENA 5: Stesso discorso fatto poco fa su Maggio. Spinge poco sulla fascia e non arrivano palloni giocabili per gli attaccanti HAMSIK 5,5: Spento. E’ questo il termine giusto per definire l’Hamsik visto ieri a Palermo. Mai pericoloso, nessun tiro verso lo specchio della porta, galleggia tra centrocampo ed attacco senza trovare la giusta posizione.
MASCARA 6: Lo aveva dimostrato già a Bologna e contro l’Udinese: atleticamente si è ripreso. Fa una buona gara, andando al tiro in più occasioni e provando a mettere in difficoltà la retroguardia rosanero con la sua velocità.
CAVANI 5,5: Segna subito il rigore che porta in vantaggio la sua squadra ma la sua partita finisce li. Quando non c’è Lavezzi diminuiscono i passaggi e va in difficoltà. Mai un tiro che possa impensierire Sirigu.
YEBDA 6,5: Entra al 18esimo minuto della ripresa al posto di Pazienza e cambia il volto al match. Ha una forza fisica impressionante e la fa valere in mezzo al campo. Ci mette grinta ed impegno, dimostrando di meritare un posto da titolare.
LUCARELLI 6: Di stima. Entra al 22esimo al posto di Hamsik. Si rende pericoloso con un colpo di testa neutralizzato da Sirigu. Si muove poco ma la sua presenza mette comunque in agitazione la retroguardia rosanero.
ZUNIGA 6: Entra al posto di Maggio al primo minuto della ripresa. A differenze del centrocampista italiano, va spesso sul fondo ed al cross ma senza fortuna. Ci mette comunque l’impegno e va apprezzato per questo.
MAZZARRI 5,5: Stavolta ha letto male il match. Il confronto con Delio Rossi lo perde, così come la possibilità di giocarsi lo scudetto fino all’ultima giornata.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET
