Napoli-Sassuolo 1-1: Insigne goal, poi Defrel gela il San Paolo

1

Il Napoli non riesce a conquistare i 3 punti, bloccato in casa sull’1-1 dal Sassuolo. Azzurri avanti con Insigne, ma Defrel nel finale mette a segno l’1-1.

Termina in parità al San Paolo il posticipo fra Napoli e Sassuolo. Gli azzurri vanno in vantaggio con Insigne, ma nel finale subiscono il goal beffa dei neroverdi con Defrel, che fissa il risultato sull’1-1.

In classifica la squadra di Sarri raggiunge al 6° posto il Torino con 25 punti, mentre la compagine di Di Francesco sale a quota 14.

Sarri, nel suo 4-3-3, dà ancora una volta fiducia a Manolo Gabbiadini come punta centrale del tridente che vede anche Callejòn a destra e Insigne a sinistra. A centrocampo agiscono Allan, Jorginho e Hamsik. In difesa, davanti a Reina, la linea a 4 è composta da Hysaj a destra, Strinic a sinistra e Chiriches e Koulibaly al centro.

Modulo speculare per Di Francesco, che ancora una volta deve far fronte ai tanti infortunati. Fra i pali c’è Consigli, in difesa giocano Gazzola a destra, Peluso a sinistra, Cannavaro e Acerbi al centro. Sulla mediana la regia è affidata all’esperto Magnanelli, con il giovane Mazzitelli e Missiroli mezzali. In attacco la scelta per il ruolo di centravanti ricade su Matri, con Politano e Ragusa esterni offensivi.

La prima parte di gara è caratterizzata da toni agonistici elevati e da un sostanziale equilibrio fra le 2 squadre in campo. Il Napoli esercita una supremazia territoriale ma non riesce ad affondare i colpi.

Fra il 10′ e il 13′ l’arbitro Valeri deve estrarre per 3 volte il cartellino giallo, sanzionando Strinic, Peluso e Allan per altrettanti falli. La prima vera palla-goal arriva al 22′: Insigne prende la mira dalla distanza e con un tiro a giro mette alto di poco sopra la traversa.

Nuovo brivido per la difesa del Sassuolo al 34′: Insigne effettua un cross tagliato dalla sinistra, sul 2° palo è appostato Callejòn ma lo spagnolo è ingannato dal rimbalzo del pallone e non riesce ad arrivarci per il tap-in vincente.

Anche Mazzitelli è punito con il cartellino giallo per un fallo al limite dell’area, mentre al 39′ si fa nuovamente male Politano e deve uscire per dar spazio a La pressione del Napoli diventa sempre più inistente e gli azzurri trovano il vantaggio prima dello scadere del primo tempo.

E’ il 42′ quando Insigne controlla un lancio lungo di Hamsik, converge verso il centro e con un bel tiro di sinistro, deviato da Cannavaro, supera Consigli per l’1-0 partenopeo.

Nella ripresa aumenta ulteriormente la spinta del Napoli. In contropiede al 53′ Insigne serve Callejòn, che gira in area per Gabbiadini: tiro dell’attaccante da posizione angolata sulla sinistra ma Consigli respinge in tuffo.

In una delle rare sortite offensive è però il Sassuolo a sfiorare il pareggio al 64′: su assist di Gazzola dalla destra, Missiroli trova la deviazione a centro area e scheggia la traversa.

Il Napoli mette alle corde il Sassuolo, ma i neroverdi, grazie a un Consigli in serata di grazia, tengono botta. Al 68′ traversone di Callejón a cercare Insigne, che non arriva alla deviazione sul 2° palo per questione di centimetri.

Mertens, entrato da poco al posto di Gabbiadini, scalda le mani al portiere avversario con un destro da fuori area. Al 75′ scambio in velocità fra Insigne e Hamsik, che effettua un tiro cross sul quale Consigli è ancora pronto alla respinta.

Quando sembra che i padroni di casa possano mettere al sicuro il risultato, arriva il goal beffa degli ospiti. Su lancio di Gazzola, Defrel brucia in velocità la retroguardia partenopea e con un tiro al volo batte Reina per l’1-1. Il solito Consigli al 90′ vola sulla sinistra per smanacciare la palla e impedire il tap-in da due passi di Callejòn.

Lo spagnolo sfiora la vittoria al 93′ con un gran tiro che si infrange sul palo come le speranze di vittoria dei padroni di casa. Per i neroverdi un punto conquistato, per il Napoli tanta amarezza per 2 punti persi.

Discussion1 commento

  1. Nonostante i tanti pernacchi emessi dai vari soloni del calcio nostrano arguisco che:
    • Il campionato scorso il Napoli alla 14^ era primo in classifica con 31 punti, 26 gol fatti e 9 subìti;
    • Oggi alla 14^ il Napoli è 7° a 8 punti dalla prima con 25 punti, 24 gol fatti e 15 subìti;
    • Il campionato scorso il Napoli aveva un centravanti esaltato dal gioco della squadra e che segnava gol a grappoli;
    • Il Napoli oggi corre e gioca un gran calcio 90 minuti su 90;
    • Manca però il finalizzatore (centravanti di ruolo), colui che segna oppure che, terrorizzando le difese avversarie, si trascina dietro due/tre difensori consentendo ai vari Hamsik, Insigne, Callejon, Mertens e Gabbiadini di segnare a loro volta;

    Sono arrabbiato, arrabbiato e confuso, è inammissibile che, un Sassuolo qualsiasi, faccia due tiri in porta, prenda una traversa e segni il gol del pareggio, mentre il Napoli con 20 tiri complessivi, prenda un palo e segni un solo gol.
    Ecco che allora, atteso che né Gabbiadini né Mertens sono centravanti, mancante il centravanti puro (Aguero, Lewandowsky, Bale, Vardy, Muller, Lukaku, Griezman, Icardi) il Napoli arranchi in classifica e in gol fatti.

    Egregio Presidente
    Se desidera che il Napoli torni in Champions League dalla porta principale, occorre un ulteriore sforzo economico che ci porti di nuovo a esaltare il gioco della squadra con gol…a grappoli!
    Il tempo c’è, nel campionato scorso alla 14^ la Juve era 5^ con 24 punti e vinse il titolo con 9 punti in più del Napoli secondo quindi, se tanto mi da tanto…..

    Cordialità e sempre forza Napoli

Rispondi

NapoliCalcio.NET è un sito che può essere navigato senza adblock con una fruibilità dei contenuti ottima, con solo banner di contorno che non pregiudicano la lettura degli articoli, per questo NapoliCalcio.NET non sarà più visibile per coloro che utilizzeranno adblock.

Inserite NapoliCalcio.NET all’interno della vostra lista delle eccezioni per poterlo visitare.

Grazie della comprensione.