Dopo un periodo difficile, il Napoli di Rafa Benitez ha ripreso a viaggiare a ritmi-Scudetto e nelle ultime 7 gare ha fatto meglio anche di Juve e Roma.
Lo hanno detto anche i primi della classe Massimiliano Allegri e Rudi Garcia, tecnici di Juventus e Roma, che nella corsa per lo Scudetto è rientrato a pieno titolo anche il Napoli. Dopo un periodo di risultati non esattamente eccelsi, il club azzurro guidato da Rafa Benitez pare ora aver trovato una quadratura del cerchio e nelle ultime sette partite disputate ha incamerato ben 17 punti, meglio di Juve (16) e Roma (13) che lo precedono in classifica insomma.
Le vittorie con Fiorentina e Roma sono solo gli ultimi importanti episodi di una striscia positiva che dura ormai da otto partite e nella quale il Napoli ha portato a casa cinque vittorie e due pareggi. Sembrano così dimenticate anche le critiche mosse a Benitez quando la squadra stentava e i goal nella porta azzurra entravano con troppa facilità.
Il Napoli ha ritrovato il gioco, anche spettacolare a tratti, che i tifosi attendevano. Così come aspettavano i goal di Higuain, che da qualche partita ha ripreso a segnare con incredibile regolarità. Ma è dalla difesa che è arrivato il primo segnale. Benitez è riuscito a compattare il gruppo e sigillare la difesa, che da tre partite (Young Boys, Roma e Fiorentina) non subisce goal. Un Koulibaly da applausi ha trovato la forma e preso per mano la difesa, risultando uno degli stranieri migliori, se non il migliore in assoluto, approdati quest’estate in Serie A.
La formazione partenopea ha così dimezzato il gap che lo separava dalla Roma, che ora dista in classifica quattro punti, e recuperato qualcosina anche dalla Juventus, che è disanze 7 lunghezze. La lotta Scudetto, insomma, vede nuovamente in lizza anche il Napoli. Senza poi scordare la corsa in Europa League, dove dopo il doloroso ko con lo Young Boys nella terza giornata, la squadra si è rimessa in carreggiata. Insomma, è ormai dimenticata la delusione del playoff-Champions perso con l’Athletic Bilbao, con il conseguente contracolpo psicologico che ha fatto ‘ritardare’ la partenza del Napoli in campionato.
