Un Walter Mazzarri stranamente sereno si presenta alla sala stampa del Renzo Barbera per poter commentare l’andamento della gara dinanzi ai giornalisti. Ecco quanto affermato: “Non ci stiamo affatto sgonfiando. Iniziamo col dire che quando si sogna a questi livelli significa che si è riusciti a fare qualcosa di straordinario. Vi ricordo che soltanto un anno e quattro mesi fa la squadra era quart’ultima in classifica e, a conti fatti, i giocatori effettivi sono rimasti pressoché gli stessi. Se qualcuno poi si diverte ad alzare l’asticella non è un nostro problema. Il Palermo si è ritrovato. Ci hanno pressato veementi come non li vedevo da tempo. Sullo 0-1 avevamo avuto l’occasione per raddoppiare il distacco, ma non siamo stati sufficientemente cinici per trasformarla. Gli episodi non ci hanno aiutato. La prova della squadra è stata buona. Hanno retto il campo come dovevano. Bene Gargano e Yebda. Maggio era un po’ affaticato. Noi ci abbiamo provato fino alla fine. Probabilmente è subentrata un po’ di apprensione. I ragazzi non sono abituati a lottare per il vertice. Ciò nulla toglie alla nostra stagione che resta stratosferica. Il pubblico questo lo ha capito, tant’è che anche oggi ci hanno applaudito. Rispetto al girone d’andata abbiamo ancora due punti di scarto nonostante la sconfitta”.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET
