A Napoli e sui giornali non si parla d’altro. E’ di ieri l’indiscrezione che alcuni calciatori del Napoli abbiano partecipato ad una festa venerdì sera, tornando a casa molto più tardi rispetto all’orario stabilito dalla società. I giocatori incriminati dovrebbero essere Campagnaro, Dossena e Lavezzi. Il direttore generale Fassone però smorza i toni e cerca di chiare il caso. Ecco quanto dichiarato: ““Ci tengo a fare chiarezza sulla vicenda. Oggi, com’era opportuno fare, s’è dato luogo a verifiche interne ed esterne e siamo arrivati alla conclusione che l’episodio c’è stato, ma va certamente ridimensionato nei contenuti rispetto a quanto è emerso. Ho sentito parlare di notti brave, ma non è così. Voglio sottolineare che si è trattato del primo episodio del genere da un anno a questa parte. C’è comunque da dire che, all’anti-vigilia di una partita importante, si è assunto un comportamento non ammissibile. I provvedimenti adottati dalla società sono stati accettati di buon grado dai calciatori. Mi è un po’ spiaciuto che sia venuto fuori tutto questo all’ indomani di una sconfitta bruciante come quella di Udine”
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET