Adesso si può finalmente parlare di obiettivo raggiunto. Mister Mazzarri aveva chiesto di riempire il San Paolo per la sfida contro l’Atalanta e come sempre il pubblico partenopeo ha risposto alla grande. Non sembrava l’ultima di campionato in casa, ma bensì una finale. Forse era proprio una finale, che ha conclamato il Napoli al sesto posto utile per andare in Europa League evitando pure il turno preliminare. Dopo questo bel risultato Lavezzi e il presidente hanno voluto lasciare le loro dichiarazioni ai microfoni, entusiasti per la bella stagione.
Lavezzi parla del bel risultato ottenuto e quel che sarà l’Europa per questa squadra: “Siamo molto contenti per l’obiettivo Europa League raggiunto. E’ importante avere un po’ di vacanze in piu’. Siamo soddisfatti anche per la gioia della citta’. Mi dispiace per la squalifica contro la Sampdoria. Mi sto giocando i Mondiali. Sono veramente rammaricato. Se non ci saro’ ai Mondiali, tifero’ per l’Argentina. Il presidente fara’ 3 acquisti? Ben vengano i nuovi innesti per migliorare la squadra. L’Europa League? Sara’ una bella vetrina. Dovremo lottare fino alla fine. Non siamo stati molto regolari durante il campionato, per questo non stiamo lottando per la Champions. De Laurentiis vuole Pazzini? Mi fa piacere, e’ un buon attaccante. Palermo e Sampdoria hanno fatto qualcosa in piu’ di noi. Mazzarri ha portato al Napoli una tranquillita’ che prima non c’era. Ha lavorato tantissimo e i risultati si sono visti. Ogni gara che passa, acquisto maggiore fiducia nei miei mezzi. Ai tifosi prometto sempre il massimo impegno per raggiungere un obiettivo importante. Il tridente mi e’ piaciuto tantissimo. La finale di Europa League? Mi auguro che vinca l’Atletico Madrid”.
Poi la parola passa al presidente De Laurentiis che oltre ad elogiare la propria squadra ed essere contento per aver raggiunto l’obiettivo stagionale, ritorna a parlare di mercato e dei suoi obiettivi di calciomercato: “Sono soddisfatto e contento. Era questo il posto che volevo raggiungere dopo la partenza ad handicap. Ringrazio i tifosi che ci hanno seguito, dimostrando grande attaccamento alla maglia, e grazie alla squadra. Ho avuto ragione a rivoluzionare la guida tecnica della squadra. Siamo contenti per il sesto posto, che ci consente di non fare i preliminari a luglio. Siamo in progress. Stiamo lavorando da tempo per l’anno prossimo. Stiamo lavorando con il nostro consueto animus belligerandi. Decideremo con calma cosa fare. Prendremo un centrale di difesa a sinistra, un’alternativa a Gargano e Pazienza a centrocampo ed una prima punta da 20 gol. Abbiamo visto che Di Natale non è arrivato in Europa nonostante i tanti gol. Andrò in Sudafrica per girare un film, presto apriremo degli uffici lì. Alla roulette russa spesso ho giocato il 17. Le big spesso si sono trovate in difficoltà. La Fiorentina e’ andata in Champions e poi e’ crollata in campionato. Dobbiamo programmare bene. Per la prima volta quest’anno chiudero’ il bilancio in rosso per il cambio che c’e’ stato in panchina. Mazzarri l’avevo allertato dopo le prime 5-6 partite. L’unico rammarico e’ di non aver fatto il cambio della guardia in estate. Alla settima giornata volevo capire solo la validita’ della rosa a disposizione. Con Mazzarri voglio lavorare ancora per un lungo tempo. Non dobbiamo esaltarci per l’obiettivo raggiunto. Ricordo le ceneri del Tribunale. Vogliamo crescere sempre di piu’. Vorrei fare lo stesso percorso che tanti anni fa fece il Barcellona. Gli spagnoli decisero di fare lo stadio al posto della squadra, puntando su 18enni e 22enni. Noi fortunatamente abbiamo lo stadio, nonostante i tanti difetti. Mi sto ancora leccando le ferite per la lunghezza dei contratti, non per la bontà dei giocatori. Bisognava farli uscire con un premio a promozione raggiunta. Sono maturato facendo i conti con il mio portafoglio. Non è che vado in Europa League con la coscienza che sara’ un’annata facile per le tante partite che ci saranno. Farò un discorso attento sulle giovanili. Non posso pensare che l’Empoli e l’Atalanta ci strappano i talenti. Purtroppo quest’argomento non e’ stato affrontato a dovere negli anni scorsi. Non dobbiamo pensare solo ad andare in Champions. Se prendo dei giovani come ha fatto il Barcellona non è male. Il fantacalcio ha rovinato un po’ la serieta’ del nostro mestiere. Abbiamo 13 giocatori in giro. C’e’ Blasi che ha fatto un primo anno straordinario a Napoli. I 3 innesti li vuole anche Mazzarri. Con il mister ci parlo 2-4 volte a giorno, con Bigon ci parlo 10 volte al giorno. Bigon era. Il d.g. non serve? Il d.g. serve, ma sara’ una figura diversa dall’ultima. Il d.g. è qualcuno che deve sgravarmi anche da alcuni impegni, come l’organizzazione dello stadio San Paolo che negli ultimi anni non è stato impeccabile. Paolo Cannavaro ai Mondiali? Non sono io il ct. Mazzarri ha un contratto di 2 anni. Gli striscioni? Sono stimoli per noi, i tifosi devono farli. Tra Pazzini, Maxi Lopez e Matri? L’unico che mi piace veramente e’ Pazzini, ma se va in Champions dobbiamo dimenticarcelo. Certo c’e’ sempre l’ultima di campionato, per questo dico che bisogna onorare il campionato fino alla fine. Guarente? E’ un buon centrocampista, ma non so se rientra nei nostri parametri per l’eta’ che ha. Non voglio ritrovarmi giocatori 30enni. Victor Ruiz dell’Espanyol? E’ un difensore mancino che mi piace, non lo nego”.
