Non poteva finire meglio. La penultima di campionato si chiude per il Napoli in maniera perfetta. L’Atalanta non viene liquidata subito, ma con la grande costanza e impegno di tutta la squadra, si porta a casa il risultato e la certezza del sesto posto che fa evitare i preliminari di Europa League. Per guadagnarsi 15 giorni di vacanza in più, il Napoli trova un pò di difficoltà a inizio partita. L’Atalanta se la gioca, pressa e si avvicina più volte all’area di De Sanctis. Il Napoli dal suo canto risponde subito, con un Lavezzi in grande spolvero e un Maggio formato nazionale. Quest’ultimo pesca Denis in area di rigore ma l’argentino manda di poco alta la palla. Gli azzurri cominciano a prendere campo e si propongo in maniera insistente davanti alla porta bergamasca. E’ il preludio al gol, su azione di contropiede Maggio serve perfettamente Denis che gira subito verso Quagliarella, non è fuorigioco e l’attaccante napoletano va fino a sotto la porta e lascia partire un bolide che sbatte sul palo interno e si insacca. E’ il ritorno di Masaniello. Tre giornate di squalifica già dimenticata, il sogno dei Mondiali è ora più vicino. Vantaggio che chiude anche il primo tempo. Nel secondo tempo, grazie anche alle brillanti notizie che arrivano da Torino dove il Parma sta facendo a fettine la Juventus. Nella ripresa i neroazzurri cominciano a spingere sull’acceleratore, ma il Napoli chiude bene tutti gli spazi. La stanchezza aumenta, il caldo è insopportabile e i tifosi continuano nonostante la non certezza matematica, a incitare la loro squadra. L’unico vero pericolo che fa raggelare il sangue al Napoli è il colpo di testa di Caserta che sfiora di pochissimo il palo ed evita una doccia fredda a tutto il Napoli. Entrano Rullo, Bogliacino e Pazienza. Proprio l’urugaiano ben inboccato da Pazienza, lascia partire uno splendido cross dalla sinistra dove Quagliarella con una grande incornata raddoppia. La festa può cominciare: il Parma espugna Torino e il Napoli evita i preliminari di Europa League. Domenica a Genova sarà una festa, 59 punti, 9 in più dello scorso anno. Un grazie sentito a tutti i ragazzi e a Walter Mazzarri, che ha saputo riprendere questa squadra, portandola nel posto che conta. L’Europa.
Nicola Sorrentino NAPOLICALCIO.NET