Momento difficile, Cannavaro urla da capitano: “Per giocare nel Napoli ci vogliono due palle… io ne ho sei!”

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Il difensore partenopeo, finito in panchina con l’avvento di Benitez, attraverso ‘Twitter’ si lascia andare ad uno sfogo: “Duro a morire, nel bene e nel male!”.

Prima l’indiscrezione (prontamente smentita a parole e con i fatti) della possibile esclusione dalla lista Champions, poi i rumors di mercato che lo davano in partenza sul ‘gong’, infine il ‘ruggito’ da capitano.

Paolo Cannavaro si sfoga e risponde a chi dubitava sul proprio stato d’animo, dopo essere finito ai margini del progetto Napoli.

Il difensore dei partenopei, scivolato in panchina da quando Rafa Benitez ha raccolto l’eredità di Mazzarri al timone del club di De Laurentiis, attraverso ‘Twitter’ e ‘Instagram’ ha voluto esternare tutto il proprio orgoglio: “Per giocare nel napoli ci vogliono 2 palle enormi….io a volte ho pensato che addirittura ne avevo 4…..ora invece mi accorgo che ne ho 6 !!!!!!duro a morire nel bene e nel male!!!!!”.

Paolo Cannavaro twitta sul numero di palle possedute
Paolo Cannavaro twitta sul numero di palle possedute
Paolo Cannavaro è al Napoli dal 2006

Per Cannavaro, finora, nemmeno un minuto giocato nelle prime due giornate di campionato. Benitez gli sta preferendo la coppia formata da Raul Albiol e Miguel Angel Britos, ma il numero 28 non sembra abbattersi.

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