Sono diversi i nomi che girano attorno al Napoli e si parla di colpi certi, colpi probabili e colpi impossibili. Di certo c’è che per la prossima stagione Donadoni potrà contare su due “acquisti” sicuri: Gargano e Maggio. I due giocatori, che hanno saltato quasi tutto il girone di ritorno, saranno arruolabili per il Napoli del futuro, anzi l’uruguayano domenica ha addirittura fatto ritorno in campo nella sfortunata trasferta di Catania bruciando tutti i tempi. Anche i due calciatori erano rimasti coinvolti nel crollo psico-fisico della squadra, ma senza dubbio sono fondamentali e insostituibili ai fini dell’economia del gioco della squadra. El Mota, pur non essendo un regista puro, era l’anima del centrocampo azzurro, anche se perdeva tanti palloni ne recuperava altrettanti e soprattutto forniva una quantità e una corsa che nessun centrocampista attualmente in rosa è in grado di dare. Anche Maggio è partito fortissimo, arrivando addirittura a conquistare l’azzurro della Nazionale di Lippi, essendo diventato un vero stantuffo sulla fascia destra, riuscendo nello stesso tempo a difendere ed offendere in maniera efficace. Questi infortuni, ai quali si sono poi aggiunti i problemi fisici di Iezzo e quelli muscolari di Lavezzi e Vitale hanno messo in luce la sbagliata preparazione atletica anticipata alla quale si è aggiunta la reticenza di Reja a cambiare giocatori; di conseguenza l’aspetto fisico e il ricambio della squadra saranno elementi da non sottovalutare per Donadoni per la gestione della squadra, e per la società quando andrà a varare il futuro organico.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET
