Un Napoli reattivo gioca una buona partita ad Anfiled. Mertens la sblocca nel primo tempo, Lovren riacciuffa il pari nella ripresa.
Buon pareggio per il Napoli, che torna a casa con un punto prezioso da Anfield. Un Liverpool più opaco del solito viene imbrigliato bene dalla squadra di Ancelotti e dal nuovo modulo con la difesa a tre. Discorso qualificazione rimandato all’ultima giornata.
Nonostante una situazione ambientale molto complicata, il Napoli comincia la partita ad Anfield da grande squadra, con concentrazione e compattezza. Il Liverpool non trova campo davanti a sé con il 3-5-2 schierato da Carlo Ancelotti e alla prima occasione utile, lanciato in contropiede come da copione tattico, Dries Mertens batte Alisson con un secco destro da dentro l’area. La squadra di Klopp non è spettacolare come suo solito e soltanto nel finale di tempo si sveglia, con un paio di conclusioni ben parate da Alex Meret.
Nella ripresa il Liverpool continua a non brillare, a giocare in modo compassato, eppure al 55′ riesce ad avere una colossale chance: Koulibaly salva sulla linea di porta un tiro a botta sicura di Firmino. La pressione degli uomini di Klopp, però, anche se non asfissiante, diventa sempre più consistente e al 65′ su calcio d’angolo Lovren trova il punto del pareggio.
La seconda parte di partita è tutta a favore del Liverpool ed Ancelotti capisce che è meglio salvaguardare un prezioso punto: entrano in campo Llorente ed Elmas per le due punte titolari, l’assetto diventa ancora più compatto ed i Reds vengono arginati con più semplicità nella fase finale.
L TABELLINO
Liverpool-Napoli 1-1
Marcatori: 22′, Mertens, 65′ Lovren
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Gomez (57′ Chamberlain), Van Dijk, Lovren, Robertson; Henderson, Fabinho (19′ Wijnaldum), Milner (77′ Alexander-Arnold); Salah, Firmino, Mané.
NAPOLI (3-5-2): Meret; Maksimovic, Manolas, Koulibaly; Di Lorenzo, Allan, Zielinski, Fabian, Mario Rui; Mertens, Lozano (71′ Llorente).
Ammoniti: Robertson, Koulibaly, Allan
Espulsi:
Arbitri: Carlos del Cerro