Hamsik, Scudetto: “Non siamo inferiori a Juventus e Roma”

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Marek Hamsik si presenta tirato a lucido per la nuova stagione ed in conferenza stampa racconta tutte le sue ambizioni, personali e per il suo Napoli.

E’ un Marek Hamsik bello carico e fisicamente finalmente a posto dopo i tanti problemi fisici che ne hanno minato il rendimento nella scorsa stagione, quello che si presenta ai nastri di partenza di una stagione che vede il Napoli ambire chiaramente a qualcosa di più dell’ultimo terzo posto in campionato.

Hamsik, ritorno nel 2014
Hamsik, ritorno nel 2014

Sul piano personale, con un Jorginho in rampa di definitivo lancio e gente come Kramer e Lucas Leiva in arrivo, Hamsik sa che mai come stavolta deve partire col piedie giusto, visto che la concorrenza a centrocampo, per non parlare della trequarti, sarà molto alta: “Io devo solo aiutare la squadra a fare meglio dell’anno scorso – ha detto lo slovacco – Anche personalmente devo fare meglio per aiutare i compagni“.

E sugli obiettivi da inseguire Hamsik è deciso: “Sempre i massimi. Vincere lo Scudetto, la Coppa Italia e fare strada in Champions. La squadra è pronta per puntare sempre al massimo. Non siamo certo inferiori a Juventus e Roma. Loro nella scorsa stagione hanno fatto cose straordinarie, noi volevamo arrivarci ma è mancata continuità, perchè qualche partita a gennaio è venuta male. Ma, come detto, non ci sentiamo inferiori“.

E dopo una stagione altalenante, quella scorsa, il capitano azzurro si augura sia questa la stagione del rilancio per lui… “Spero sarà il Napoli di Hamsik – ha detto il centrocampista – E’ vero che sono qui da tanti anni, e ogni anno siamo migliorati, ma arrivano giocatori importanti ed altri ne arriveranno. Quindi ora dobbiamo fare qualcosina di più e motivarci per farlo“.

E sul suo futuro… “Stufo del Napoli? Se sono ancora qui significa che non è così – ha spiegato Hamsik – I tifosi mi vogliono bene, il mister crede in me e non ho assolutamente voglia di cambiare. Se ci sarà qualcosa che non mi piacerà allora lo dirò alla società, ma per ora fortunatamente non è accaduto“.

Hamsik è quindi ancora molto contento di essere una pedina importante del Napoli e di avere la fiducia di Rafa Benitez. E riguardo il tecnico spagnolo ha solo parole dolci: “E’ un vincente, ha vinto tanto e questa cosa ci deve aiutare a puntare a vincere“. La Juventus il suo tecnico vincente. Antonio Conte, l’ha invece perso… “Non so se sarà una perdità – ha commentato Hamsik – Con un nuovo tecnico ci sono nuovi stimoli, ma Conte ha fatto cose straordinarie vincendo tre Scudetti consecutivi“.

Benitez sembra orientato a provare anche il 4-3-3, con Hamsik arretrato sulla linea dei centrocampisti, eventualità che esporrebbe lo slovacco anche all’eventuale concorrenza di Kramer, se questi dovesse poi arrivare in azzurro. Ipotesi, comunque, che non spaventa Hamsik: “La concorrenza c’è sempre, da quando si inizia a giocare. Tutti devono abituarsi a questo, anche perchè la concorrenza fa bene“.

Nella testa di Hamsik, comunque, c’è un obiettivo fisso… “Lo Scudetto? Io vorrei vincerlo, come tutti – ha detto – Sarebbe fantastico per la città e per noi. Servirà, però, una stagione perfetta, mia e di tutta la squadra, altrimenti non ce la faremo. Sicuramente, però, siamo forti e possiamo puntare al massimo. Nella corsa per il titolo chi temo maggiormente è la Juventus, che è sempre favorita, la Roma, l’Inter e il Milan. Sarà senz’altro un campionato competitivo“.

E dopo una Champions League giocata alla grande nella scorsa stagione, seppure senza essere riusciti a passare il girone, Hamsik ha la voglia di fare un passo ulteriore… “Prima, però, c’è il preliminare da passare, non sarà facile e vedremo come andrà il sorteggio. L’equilibrio di squadra è importante per migliorare, il mister ce lo dice sempre. Rinforzi? Abbiamo una rosa che è già forte, ma è chiaro che se arrivassero altri campioni sarebbero i benvenuti“.

Intanto, come rinforzi sono arrivati Koulibaly e Michu… “Nella scorsa stagione abbiamo fatto tanti goal – ha detto Hamsik – Il problema è prenderne meno, ma è tutta la squadra che deve essere più compatta e cattiva nel rimediare quando perdiamo palla. Koulibaly ha fisicità e grande qualità, è un vero armadio, Michu lo conosciamo, ha fatto benissimo ed è un bomber che senza dubbio ci darà una mano“.

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