Il presidente De Laurentiis si gode il Napoli: “Primi grazie a Sarri, siamo il 15° team al mondo sugli stessi livelli di Real Madrid e Barcellona. Mercato? Lo fa chi ha le idee confuse.“

Napoli in testa e ai sedicesimi di Europa League con due giornate di anticipo. Biglietto da visita migliore, Sarri, proprio non poteva presentarlo. Ne è al cosciente Aurelio De Laurentiis, che gongola per il momento d’oro degli azzurri.

Il sogno Scudetto ormai non è più utopia:

“Naturalmente mi auguro di vincere sempre – sottolinea DeLa – perciò a Natale potrebbe darsi che avremo maggiori punti in più rispetto alla seconda in classifica”.

Nel giro di 11 anni, gli azzurri sono passati dall’ex Serie C alla vetta solitaria in campionato:

“Ho raccolto il Napoli al tribunale dei fallimenti e ora siamo il 15° team al mondo. Sugli stessi livelli di Real Madrid e Barcellona. Però questi team, così come quelli governati da oligarchi russi e sceicchi arabi, godono di tanti milioni da investire e con cui appianare i disavanzi. Noi, al contrario, rispettiamo puntualmente quel fair-play finanziario auspicato da Michel Platini”.

De Laurentiis ha esaltato il nuovo corso:

“Un primato ottenuto grazie al metodo di Sarri, che all’inizio della stagione ha incontrato un po’ di ostacoli. Eppure oggi i calciatori in campo sono perfetti. Hanno assimilato le sue teorie e danno spettacolo”.

Il presidente vede l’escalation di Higuain e soci un exploit che va oltre l’aspetto del campo:

“Diciamolo: il Napoli non rappresenta soltanto un esempio imprenditoriale, ma pure un fenomeno sociale per il territorio italiano”.

Gennaio è dietro l’angolo, ma il patron azzurro pare ‘snobbare’ la finestra invernale:

“Il mercato lo fa solamente chi ha le idee confuse. Noi le abbiamo chiare. E poi acquistare calciatori nuovi da inserire in questa squadra pronta e rodata significherebbe forse ritrovare le difficoltà di fine estate. Questi gossip solitamente provengono dagli organi di informazione o dai tifosi, che non vivono dal di dentro il nostro spogliatoio. Noi vogliamo viaggiare spediti”.