Rafa Benitez ha scelto di affidarsi ai dati statistici per rispondere ai dubbi e alle critiche dei giornalisti nella conferenza pre-Palermo.
Rafa Benitez affida ai dati la risposta ai dubbi di giornalisti e tifosi per il momento no del suo Napoli.
COSA FUNZIONA
Statistiche Opta alla mano, proviamo a verificare punto per punto l’analisi del tecnico spagnolo.
- L’impianto di gioco pensato da Rafa continua a essere coerente. Il Napoli è la squadra che in questo campionato ha:
effettuato più tiri (57, inclusi i respinti) - indirizzato più conclusioni nello specchio della porta avversaria (17)
- tentato più volte il cross su azione (71)
- effettuato oltre 1000 passaggi nella metà campo offensiva (meno solo della Juventus)
- conquistato più calci d’angolo (29)
- tenuto in media il 60.4% di possesso palla
Da questo punto di vista non c’è crisi. Eppure di goal ne sono arrivati solo due, mentre lo scorso anno erano stati nove nelle prime tre giornate. E di punti in cascina ce ne sono appena tre, un terzo rispetto alla passata stagione.
COSA NON FUNZIONA
E allora qui i numeri suggeriscono anche un altro tassello dell’analisi: il Napoli pare aver smarrito entusiasmo e fiducia. La cattiveria e la convinzione nei propri mezzi che permettevano di capitalizzare le tante occasioni create sembrano rimaste negli spogliatoi del San Mames.
Nel campionato 2013/14 i partenopei hanno segnato tanto da fuori area (16 gol) e per larghi tratti della stagione hanno primeggiato in Europa in questa speciale classifica. Le percentuali di precisione al tiro, poi, viaggiavano su valori totalmente diversi: il 16.5% delle conclusioni azzurre finiva in rete, contro il 4.8% di quest’anno.
Magari ritrovare un po’ di serenità non basterà a colmare il gap tecnico con Roma e Juventus ma sicuramente aiuterà a rivedere un po’ di luce in fondo al tunnel.