Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, in conferenza stampa è freddo sull’imminente acquisto di Chiriches: “Lo conosco poco”.

Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa a Dimaro poche ore prima dell’amichevole contro il Cittadella. Ma a tener banco è inevitabilmente il calciomercato, con l’affare Chiriches in dirittura d’arrivo ed Hysaj dell’Empoli anche lui molto vicino.

L’allenatore partenopeo non è sembrato molto entusiasta dell’arrivo del rumeno dal Tottenham: “Chiriches? Avrò visto mezza sua partita sei mesi fa, – ha dichiarato – mi sembrò avere discrete qualità fisiche ma lo conosco poco”. Come a lasciar intendere che a decidere l’acquisto sia stata essenzialmente la società.

“Sul calciomercato – ha precisato – io non ho fatto i nomi, ma ho indicato solo caratteristiche. Se la società lo prende un motivo ci sarà. De Laurentiis è una persona di intelligenza e personalità”.

Buone sensazioni invece per quanto fatto finora dalla squadra: “Sono soddisfatto del lavoro svolto qui a Dimaro. – ha premesso – E soddisfatto moltissimo dall’atteggiamento della squadra. Bisogna crescere anche noi coem squadra. La squadra deve crescere in personalità, mentalità e l’ho detto anche a loro. Venendo da una provinciale ho visto molte squadre entrare in campo presuntuose contro l’Empoli”.

“Solo una è entrata con uno sguardo diverso, la Juventus, – ha sottolineato – quindi non è un discorso solo tecnico e tattico, ma di testa. Nel sottopassaggio i bianconeri gridavano sotto il tunnel prima di entrare per caricarsi, questo si tramuta poi in punti”.

E’ tornata la pace anche per quanto riguarda Gonzalo Higuain, prossimo al rinnovo. “E’ un ragazzo profondo e un vero fuoriclasse. – ha detto di lui Sarri – Può crescere ancora molto”.

“Higuain è un ragazzo profondo e un vero fuoriclasse, può crescere ancora molto”

L’ex allenatore dell’Empoli ha poi dato un giudizio personale su Allan, arrivato nei giorni scorsi dall’Udinese: “E’ un giocatore dinamico – ha affermato Sarri – che unisce qualità e tecnica e garantisce equilibrio”.

Per quanto concerne l’aspetto tattico, si va verso l’accantonamento dell’ipotesi 4-3-3: “L’abbiamo provato, – ha spiegato Sarri – i giocatori non erano convinti, ma anche io perchè perdevamo il baricentro e gli avversari trovavano sempre spazio e noi perdevamo campo. Si può ritirare fuori come soluzione difensiva quando possiamo perdere campo per difenderci più bassi. Andiamo avanti sulla strada indicata dall’allenamento”.

Nel nuovo schieramento tattico degli azzurri, il 4-3-1-2, Insigne si sta disimpegnando bene nel ruolo di trequartista centrale alle spalle delle punte: “Lorenzo è un talento puro. – ha assicurato Sarri – Nel nuovo ruolo è positivo anche il suo approccio alla fase difensiva”.

“Insigne è un talento puro, nel nuovo ruolo è positivo anche il suo approccio alla fase difensiva”

Buone indicazioni il tecnico azzurro le ha avute anche da Callejòn e Hamsik: “Josè in questi giorni ha lavorato benissimo. – ha rivelato – Mi ha fatto piacere vederlo sorridere. Marek ha fatto 25 minuti alla grande, ha fatto intravedere cose importante, poi è calato un po’. Dispiace per questi piccoli problemi, ma non sono gravi anche se gli hanno impedito di fare un pò di sedute”.

Il 2015-16 vedrà il Napoli impegnato anche in Europa League: “In Europa proporremo il nostro gioco e la nostra idea di calcio. – ha assicurato Sarri – Avremo un’identità di squadra precisa”. 

Infine sull’impatto con i tifosi: “L’impatto con i napoletani è stato eccezionale. – ha assicurato il tecnico – Il Napoli è molto più di una squadra di calcio”.