Il Verona ha comunicato di aver risolto in favore del Napoli la compartecipazione per il centrocampista italo-brasiliano Jorginho.
Dopo Mirko Valdifiori, il primo a seguire Sarri alle pendici del Vesuvio, gli azzurri potranno contare nella prossima stagione anche se un volto di casa, ovvero l’italo-brasiliano Jorginho. Operazione ufficiale condotta dal Napoli.
A comunicare l’affare è stato il Verona, che ha evidenziato come la società abbia risolto in favore del Napoli di Aurelio De Laurentiis la compartecipazione del centrocampista. Ancora in bilico tra le due società, ora è completamente un giocatore partenopeo. Volontà ferrea del nuovo corso, detto, fatto.
Aperto il portafoglio, il Napoli ha pagato cammello con moneta: poco meno di quattro milioni per far suo Jorginho. Scongiurato il pericolo buste all’ultimo momento, nonostante la volontà da parte delle due società era conosciuta da tempo.
Jorginho era arrivato a Napoli nel 2014, voluto fortemente da Rafa Benitez. Tra infortuni e una rotazione estrema dei mediani il classe 1991, che ha cominciato la propria carriera nella Sambonifaciese, non ha brillato sotto il tecnico spagnolo. Ora si aspetta tanto da Sarri.
.@HellasVeronaFC comunica di aver risolto in favore della società @sscnapoli la compartecipazione di Jorge Luiz Frello #Jorginho
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) 25 Giugno 2015
Utilizzato sempre e comunque nel 4-2-3-1 beniteziano, Jorginho in realtà può essere schierato anche come ala, opzione provata a partita azzurra in corso in qualche occasione. Starà a lui e a Sarri mostrare nuovamente le qualità veronesi.
Un investimento di dieci milioni in totale quello fatto dal Napoli per Jorginho: non sono state spese cifre abnormi, ma il riscatto parla chiaro. La società si aspetta da lui una stagione da protagonista, convinta delle sue doti e di quelle di mister Sarri. Serve solo riportarle alla luce.
Con l’abbandono del modulo a due mediani sarà proprio Jorginho ad essere uno dei giocatori sotto la lente d’ingrandimento: tutti gli occhi su di lui, desideroso e pronto a ripagare la fiducia del Napoli dopo una stagione e qualche mese di mediocrità.
