Il presidente De Laurentiis e Andrea Chiavelli da una parte. Beppe Marotta e Fabio Paratici dall’altra. Milano, cuore pulsante del mercato nostrano, Assemblea di Lega e contatto tra Juventus e Napoli per Higuain.
In corso Galileo Ferraris, dopo il semaforo verde ottenuto dal Pipita con un’intesa quadriennale da 7 milioni netti a stagione, lavorano per cercare di intraprendere la giusta direzione in ottica fumata bianca. E, in tal senso, sembrerebbe esserci un’unica soluzione, ovvero esercitare la clausola rescissoria da oltre 94 milioni.
La Juventus ha studiato minuziosamente ogni sfumatura di quella che, se andasse in porto, diventerebbe un’operazione clamorosa. E, secondo quanto filtra dall’entourage di Higuain, Madama potrebbe fare leva sul pagamento della clausola in due annualità: 47+47. I costi complessivi, considerando anche i 28 anni dell’attaccante argentino, potrebbero rasentare la pazzia pura, ma la Veccchia Signora è convinta delle proprie mosse e, secondo trapela dai ben informati, Marotta e Paratici non avrebbero problemi ad assicurarsi il Pipita, appunto, pagando l’ingente clausola.
Il Napoli fa muro. Nessuna trattativa con i campioni d’Italia: De Laurentiis lo ha ribadito in Lega a Marotta, che ha avanzato al Napoli la prima offerta ufficiale. Ecco perché solamente successivamente potrebbero entrare in ballo profili juventini in direzione capoluogo campano. Il preferito di Maurizio Sarri rimane sempre Daniele Rugani, sondato anche nelle scorse settimane, ritenuto attualmente incedibile da Madama anche con il fresco arrivo di Medhi Benatia.
Pereyra, per stessa ammissione degli agenti del jolly sudamericano, auspica vivamente nel passaggio in azzurro e, pur impegnato nella tournée australiana con i bianconeri, il trasferimento rimane caldissimo. Da comprendere il futuro di Zaza, apprezzato caldamente dal tecnico dei partenopei, corteggiato serratamente dal Wolfsburg.
Insomma, diversi tesserati zebrati sono finiti nel mirino del Napoli. Idee, eventualmente, da sviluppare in tematiche non legate ad Higuain, perché il Napoli non accetta contropartite. Se Marotta e Paratici vorranno mettere concretamente le mani sul campione argentino, dunque, dovranno esercitare la clausola. E, intanto, contatto assicurato nel pomeriggio odierno tra le due società. Novità in vista?
