Ufficiale il primo rinforzo del 2017 per il Napoli, che annuncia l’acquisto di Pavoletti dal Genoa a titolo definitivo. Per il bomber livornese maglia numero 32.
Il Napoli annuncia ufficialmente l’acquisto a titolo definitivo di Leonardo Pavoletti: l’attaccante proviene dal Genoa.
Aurelio De Laurentiis, col consueto Tweet presidenziale annuncia l’acquisto di Pavoletti: “Benvenuto Leonardo” il breve messaggio del numero uno azzurro, che accoglie così il primo rinforzo del 2017 per Sarri, indosserà maglia numero 32.
La conferma della società partenopea è arrivata con il canonico comunicato: “Il Napoli ufficializza l’acquisto a titolo definitivo delle prestazioni sportive di Leonardo Pavoletti“. Leggermente infortunato causa stop al ginocchio di un paio di settimane fa, il bomber livornese ha praticamente recuperato.
Sarà lui a contendere a, Mertens ed al prossimo rientrante Milik, il ruolo di prima punta.
Benvenuto Leonardo ! #ADL
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) January 3, 2017
A proposito di attesa, saranno proprio Pavoletti e Mertens a occupare il posto di MIlik fino al rientro del polacco: per l’ex Ajax l’obiettivo si chiama ottavi di finale di Champions League, Real Madrid. L’attaccante azzurro sta recuperando velocemente, ma dovrebbe comunque rivedere il campo a fine febbraio.
Questa la lettera scritta da Pavoletti su Instagram per salutare il Genoa:
“Ciao. Una parola semplice, come me. Dico Ciao al Genoa e a Genova dopo due anni intensi, felici, carichi di emozioni, entusiasmo e tanto lavoro. Ricordo gli inizi. Gennaio 2015. Ero a casa, a Livorno. D’improvviso una telefonata: “Domani vieni a Milano, si firma per il Genoa”. Non ho dormito la notte per l’emozione. Sono arrivato in punta di piedi, pronto a mettermi al servizio del mister e della squadra. I primi tempi in panchina sono stati duri. Poi il gol al Parma: ricordo la gioia, la mia prima esultanza in rossoblu, la consapevolezza che il lavoro paga. Sempre”.
“Da quel momento i ricordi diventano un puzzle di facce, sorrisi, autografi, allenamenti, amici, sconfitte, vittorie, tristezza, entusiasmo, parole, goal . Ora questa storia è giunta ai titoli di coda. Ma non l’amore per questa città e questa maglia. Gli amori non finiscono, cambiano forma.
Oggi io sono chiamato ad una nuova avventura, ma non dimentico coloro a cui ho voluto bene e che me ne hanno voluto perché sono parte di me. Nella vita a tutti capita di cambiare lavoro, di cambiare azienda, di partire per nuove esperienze, non è diverso per me.
Nella vita capita anche di sbagliare a parlare: se alcune dichiarazioni hanno offeso o illuso qualcuno, mi scuso. Ma non esiste alcun tradimento. Solo un cambiamento, che non giustifica il rancore, le minacce e gli insulti che qualcuno mi ha rivolto. È il percorso di tutti: strade che si dividono; una nuova tifoseria da abbracciare, calda come quella rossoblù e amica da sempre di quella genoana; compagni di viaggio che si salutano, per poi rincontrarsi, un giorno, chissà.
Chiudo ringraziando tutti. Grazie al Presidente, alla società, al mister (presente e passato), ai compagni di squadra, ai tifosi, ai magazzinieri, ai giardinieri, ai custodi del centro sportivo e dello stadio… Vi sono grato per ogni parola, critica, complimento, pacca sulla spalla e sorriso che mi avete donato. Sono nato al mare, a Livorno. Sono rinato al mare, a Genova. Ora ritroverò un altro mare. Per un’altra avventura”.
Per Pavoletti la grande opportunità di giocare in Champions League a 28 anni, dopo una lunga gavetta: nel 2015 l’esordio in Serie A col Sassuolo e da lì tanti goal in poche presenze, di fatto 23 in 44 apparizioni col Genoa e un centro in 9 gare con i neroverdi.
Inseguito a lungo, Pavoletti ha sempre strizzato l’occhio al Napoli per un grande salto: riuscitosi in questo 2017, dovrà dimostrare di poter essere un grande calciatore anche in una big. Così da conquistare la Nazionale, nella quale è stato convocato in una sola occasione, senza però scendere in campo. E’ la sua ora.