La società azzurra, in accordo con Benitez, ha stabilito le priorità di mercato: difficile arrivare a Ramires, più percorribile la pista Skrtel. Spunta il nome di Cerci.
Il tecnico c’è, adesso servono i rinforzi per far bene in Champions e provare, finalmente, a provarci fino in fondo per lo Scudetto.
Il nuovo Napoli riparte da Rafa Benitez, ma porta con sé un interrogativo ben più grande di quello legato al tecnico fino a qualche giorno fa. Si tratta di Edinson Cavani, per il quale negli ultimi giorni sembra essersi aperto più di uno spiraglio in merito ad una possibile permanenza in azzurro. Inevitabilmente, però, il d.s. Bigon sta già lavorando sull’eventuale sostituto del ‘Matador’. L’ultima suggestione porta a Luis Suarez, altro pezzo pregiato del mercato internazionale.
Quello di Edin Dzeko, confermato anche da De Laurentiis, è un nome sempre attuale, ma ancheMario Gomez – in uscita dal Bayern Monaco – potrebbe fare al caso degli azzurri.
Ma il nome che potrebbe alla fine rivelarsi il più abbordabile è quello di Leandro Damiao, attaccante dell’Internacional di Porto Alegre, già pronto per l’Europa e da settimane chiacchierato in chiave azzurra. Detto già nei giorni scorsi di Skrtel e Astori, obiettivi primari per il reparto arretrato, in mezzo al campo è Raul Meireles il sogno di Benitez.
Più difficile, senza dubbio, arrivare al brasiliano Ramires allenato proprio dal tecnico iberico al Chelsea fino a qualche giorno fa. Gli occhi del club partenopeo, però, sono puntati anche su calciatori italiani: Alessio Cerci del Torino continua a restare nei radar della società azzurra, ma anche Simone Zaza è finito nel mirino del club di De Laurentiis.
Più difficile, invece, la pista Ilicic: il centrocampista sloveno del Palermo, infatti, sembra ormai destinato a lasciare l’Italia.
