Oggi gli azzurri incontreranno il Porto per tentare l’assalto finale. Se va male, si pensa a Giroud come alternativa. In difesa può arrivare lo slovacco, ma serve sfoltire.
Giornata decisiva per il calciomercato del Napoli. Oggi pomeriggio gli azzurri sfideranno in amichevole il Porto per il secondo test dell’Emirates Cup, dopo quello di ieri contro l’Arsenal pareggiato per 2-2. L’occasione sarà propizia per discutere nuovamente di Jackson Martinez, autentico chiodo fisso di Benitez per sistemare l’attacco.
Il ds Bigon, come evidenziato dalla ‘Gazzetta dello Sport‘, sottoporrà ai lusitani un’ultima offerta: 32 milioni di euro, prendere o lasciare. Una cifra ancora lontana dai 40 della clausola rescissoria, ma tant’è. Si confida nella voglia del giocatore di misurarsi col palcoscenico italiano, nonchè di essere allenato da un tecnico esperto come ‘Don Rafè’.
Dovesse andar male anche l’ultimo assalto, è già pronta l’alternativa: si tratta di Olivier Giroud, autore del goal (in semirovesciata) del provvisorio 1-2 dell’Arsenal contro i partenopei. Quello del Napoli è un mercato tutto incentrato sulla Premier: sempre da lì, infatti, potrebbe arrivare l’atteso rinforzo difensivo.
Il nome preferito è sempre lo stesso: Martin Skrtel, pupillo di Benitez, che ieri non ha preso parte all’amichevole del Liverpool contro l’Olympiakos. Bigon vorrebbe chiudere quanto prima per il centrale slovacco, ma prima deve cedere: i maggiori indiziati per l’addio sono Fernandez, che potrebbe tornare al Getafe, e Gamberini.
A centrocampo vale lo stesso discorso: prima vendere, poi completare il reparto. Gargano ha le valigie in mano, ma stavolta non partirà in prestito: o cessione a titolo definitivo o prestito con riscatto. Al posto del Mota dovrebbe arrivare uno tra Gonalons ed Eremenko.
