Soren Lerby, procuratore di Mertens, parla del periodo poco felice del belga: “Si aspettava di partire titolare in Napoli-Juventus, Champions League non determinante affinchè resti”.
L’infortunio di Insigne sembrava avergli spalancato davanti la possibilità di giocare con continuità e dimostrare tutto il suo valore, invece Dries Mertens è alle prese con un momento poco felice fatto di scarso impiego e un rendimento altalenante che ne sembrano addirittura mettere in discussione la permanenza a Napoli.
Questo è almeno ciò che traspare dal pensiero del suo agente, Soren Lerby, che a ‘Radio Crc’ ha confidato: “Mertens è un calciatore di grande qualità e certamente vuole giocare con maggiore continuità. Si aspettava, per esempio, di giocare dall’inizio con la Juventus, ci teneva ed infatti quando è entrato ha dimostrato di essere in rande forma, ha provato a cambiare la partita ed in parte ci è riuscito ma poi sappiamo tutti come è finita”.
Il procuratore del belga, inoltre, ‘obbliga’ gli azzurri ad arrivare terzi: “La Champions non è una condizione determinante per la permanenza di Dries a Napoli. Valuteremo il suo futuro passo dopo passo. Benitez è un grande nome, un allenatore altisonante, ma la situazione è particolare perché vorrei che lo spagnolo facesse giocare di più Mertens”.